di Stefano Casini

Non riusciamo a capire fino a dove si può arrivare per diventare Presidente del COMITES di Montevideo e ci congratuliamo con una persona che, per accedere appunto alla massima carica della nostra comunità, con 1600 voti su 90.000, é arrivato a fare eleggere, in condizione di coptato, un suo impiegato da decenni (portiere del suo ufficio e guardia del corpo), J.C. che, tra l’altro è Psicologo Quantico. Come psicologo o coach quantico abbiamo trovato una spiegazione che dice: 

“Il coaching è un'area molto diversificata e completa, a causa del suo obiettivo principale, che è quello di motivare e raggiungere l'evoluzione dei clienti. Pertanto, per raggiungere questo obiettivo vengono utilizzati molti stili, metodologie, tecniche e approcci. A volte alcune metodologie possono essere un po' controverse, ad esempio la persona che è specializzata in Quantum Coach. Il Quantum Coach non ha un'origine o una storia specifica, o almeno non si sa chi fossero le persone che hanno pensato a questo concetto. Quello che in realtà si sa è che ci sono persone che credono di essere in grado di aiutare le persone attraverso concetti metafisici. Internet, però, non ha perdonato e ha dato la sua risposta in merito. È il professionista che opera applicando la metodologia quantistica del Coaching. Le persone che usano questo approccio credono che ci sia un modo per connettere l'individuo all'universo e alle altre persone attraverso l'energia di ciascuno. In questo modo, il coaching quantistico è simile alle pratiche olistiche, che sono quelle che credono che tutte le persone facciano parte di un sistema più ampio e che ci siano scambi per ottenere ciò che si desidera. Tra le procedure utilizzate dai Quantum Coaches ci sono: Meditazione, medicina cinese, reiki, Shiatsu, Guarigione pranica”

É chiaro che il COMITES di Montevideo ha bisogno di questo tipo di pratiche quantiche per poter funzionare, dato che J.C. è anche stato il Capo Campagna del Partito Unione Civica, presieduta ovviamente dall’innominabile, nonché colui che attaccava i cartelloni politici dell’Unione Civica nel paese e badante dell’Aquila del Graff Spee che, per un po’ di tempo, é rimasta nell’albergo Palladium, proprietà dell’innominabile, che, nelle ultime elezioni politiche alle quali ha partecipato nell’anno 2004,  ha ottenuto 4.859 voti su oltre 2 milioni di elettori.

Ci voleva sicuramente una specie di “Santone” per far funzionare il COMITES di Montevideo. Da sottolineare che, siccome, nelle elezioni del 2004, i voti erano soltanto di amici e parenti, Il Consiglio Generale dell’Unione Civica, ossia lo stesso innominabile, ha deciso di “fondersi” con il Partido Nacional ed è per questa ragione che ha ottenuto un ruolo di Senatore e un paio di volte all’anno, può entrare nel Senato in qualità di quarto supplente.

Quindi, le nostre più sincere congratulazioni alla lista MAIU che, con intelligenza e grande capacità, ha ottenuto un 60% dei voti nelle rachitiche elezioni del COMITES ed ha quindi maggioranza assoluta con i suoi consiglieri, attraverso le piú curiose e ingegnose pratiche.

STEFANO CASINI