L’annuncio di ieri di Andrea Costa, sottosegretario alla Salute, è tutto sommato quello che ci voleva in un momento drammatico come questo. In pratica, entro la fine di maggio il green pass, anche quello basico, potrebbe non essere più richiesto. Il che significa che si va verso un’ulteriore riduzione delle restrizioni.
“Arriveremo a un momento - ha detto ieri a Radio 24 - in cui il Green pass non sarà più richiesto. Poi lo strumento rimane lì qualora ci fosse la necessità di affrontare la situazione, ma è ragionevole pensare che da fine maggio nel nostro Paese non possa essere più richiesto. È questo l'obiettivo del governo”.
Già dal 1° aprile, comunque, ci saranno delle misure di allentamento quando finirà lo stato di emergenza: “Ci sarà una distinzione tra i luoghi all'aperto e quelli al chiuso, una gradualità e una seconda fase, ragionevolmente nel mese di maggio”.