Due ore di colloquio. Collegati in videochiamata. Joe Biden da una parte, Xi Jinping. I leader di Usa e Cina si sono sentiti, ieri, per provare a cercare una via d’uscita diplomatica dal conflitto che sta martoriando l’Ucraina. Durante l’atteso colloquio, il premier di Pechino ha detto all’inquilino della Casa Bianca che “i conflitti non sono nell’interesse di nessuno” e che “pace e sicurezza sono i tesori più preziosi della comunità internazionale”.
"Cina e Usa mantengano la pace globale" ha sottolineato Xi. “La crisi ucraina - ha proseguito il premier cinese - è qualcosa che non avremmo mai voluto vedere:gli eventi mostrano ancora una volta che le relazioni tra Stati non possono arrivare alla fase dello scontro” che le nazioni, insomma “non possono impegnarsi in scontri militari per risolvere le loro controversie".
Parlando dei rapporti tra i due paesi, il leader del Dragone ha anche ribadito che non solo occorre “guidare lo sviluppo delle relazioni bilaterali sulla strada giusta”, ma “dobbiamo anche assumerci le nostre dovute responsabilità internazionali per compiere gli sforzi per la pace e la tranquillità nel mondo”.
Biden, dal canto suo, ha chiesto alla Cina di prendere le distanze da Mosca e di usare la sua influenza su Vladimir Putin per mettere fine alla guerra dichiarandosi pronto a proseguire il dialogo con la Cina per prevenire una ulteriore escalation in Ucraina.