Sono 67 i giorni di guerra in Ucraina, quelli trascorsi dall'inizio della "operazione militare speciale" di Putin contro il regime di Zelensky. Si intensificano i bombardamenti sulle principali città ucraine, da Odessa a Kharkhiv, dal Lugansk a Mariupol, stremata ma non ancora piegata dai russi. Da Mosca arrivano oscuri e minacciosi riferimenti a una "guerra totale", mentre il governo di Kiev tira dritto: l'unico modo per riportare la pace è ripristinare la sovranità ucraina su tutto il territorio del paese. Da Zelensky appello ai soldati russi: "Non combattete contro di noi".
AGGIORNAMENTO ORE 17:30. Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky fa sapere che circa 100 civili sono stati evacuati dall'acciaieria Azovstal.
AGGIORNAMENTO ORE 14.00 Sindaco Mariupol: "Russi hanno ucciso il doppio dei civili dei nazisti" Il sindaco di Mariupol, Vadym Boychenko, ha sottolineato su Telegram come "nell'arco di due anni, i nazisti uccisero circa 10mila civili a Mariupol. Gli occupanti russi ne hanno uccisi 20mila in due mesi. Oltre 40mila persone sono state trasferite con la forza, è uno dei peggiori genocidi di una popolazione pacifica della storia moderna".
AGGIORNAMENTO ORE 12.00 Esportazioni gas russo diminuite del 26,9% in quattro mesi Secondo l'agenzia Tass, le esportazioni di gas della russa Gazprom sono diminuite del 26,9% in quattro mesi, scendendo a 50,1 miliardi di metri cubi. Nello stesso tempo, l'azienda ha diminuito la sua produzione del 2,5% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
AGGIORNAMENTO ORE 10.00 Presidente Duma: "Confiscare aziende di paesi ostili" Il presidente della Duma, la camera bassa del parlamento russo, Vyacheslav Volodin, all'attacco di Polonia, Stati Uniti e nazioni baltiche, definite "paesi ostili". Secondo Volodin "la Russia dovrebbe rispondere in modo simmetrico al congelamento dei beni russi da parte di alcuni 'paesi ostili' ed è giusto adottare misure speculari nei confronti delle imprese in Russia i cui proprietari provengono da paesi ostili, dove sono state prese tali misure: confiscare questi beni".
AGGIORNAMENTO ORE 08.00 Ucraina chiede restrizioni petrolifere e sanzioni Un pacchetto riguardante le restrizioni petrolifere e sanzioni per i paesi o le compagnie che aiutano la Russia a commerciare petrolio: è quanto si aspetta Zelensky a proposito della "guerra commerciale" con Mosca. Il presidente ucraino ha parlato di questi argomenti nella notte, affermando che il dialogo con gli alleati è in corso.
AGGIORNAMENTO ORE 07.00 Kiev chiude i porti delle città occupate Chiusi i porti di Berdiansk, Mariupol, Kherson e Skadovsk, città portuali ucraine occupate dai russi. L'ordinanza è arrivata dal governo di Kiev e sarà valida "fino al ripristino del controllo" sulle città.
AGGIORNAMENTO ORE 05.30 Londra: "Fabbrica russa di troll diffonde disinformazione su guerra" Oltre che con i propri soldati, Putin sta combattendo la sua guerra con un esercito di troll. Lo afferma il ministero degli Affari Esteri del Regno Unito, secondo cui la Russia sta utilizzando veri e propri diffusori di fake news allo scopo di diffondere disinformazione sul conflitto in Ucraina e di screditare i politici di vari paesi occidentali.
AGGIORNAMENTO ORE 04.30 Russi accusano: "Morti civili a Kherson a causa di attacco ucraino" Accuse dal ministero della Difesa russo: "Un attacco mortale, effettuato da nazionalisti ucraini, ha preso di mira una scuola e un asilo nido nella regione di Kherson, con morti e feriti tra i civili. Le forze armate ucraine hanno bombardato i territori di Kiselevka e Shirokaya Balka, nella regione di Kherson. Il fuoco dei nazionalisti ucraini ha preso di mira strutture puramente civili. Una scuola e un asilo nido nell'insediamento di Kiselevka sono stati bombardati".