Mosca alza il tiro. La disponibilità, da parte della Polonia, a ospitare armi nucleari americane sul proprio territorio, manda il Cremlino su tutte le furie.
"Se gli Usa ce lo chiedessero, noi saremmo pronti a farlo. Sarebbe una mossa che rafforzerebbe in modo netto la deterrenza nei confronti della Russia" ha detto ieri il vicepremier polacco Jaroslav Kaczynski.
Ebbene: tale disponibilità "potrebbe ulteriormente aumentare la tensione" si è affrettato ad ammonire il Cremlino mandando un chiaro avvertimento non solo a Varsavia ma anche, sia pur indirettamente, alla stessa Nato.