Silvio Berlusconi torna alla convention di Forza Italia a due anni dall'ultima presenza. Il presidente del partito ha tenuto un discorso nel quale ha parlato di politica e del conflitto in Ucraina.
"Il nostro partito è alternativo alla sinistra e distinto dalla destra con cui siamo e saremo alleati - spiega -. Abbiamo creato un centrodestra che non sarebbe mai potuto esistere senza di noi. Quella di oggi è una nuova discesa, consapevoli che tutto questo è indispensabile e insostituibile per il futuro dell'Italia".
"Sono addolorato e profondamente deluso dal comportamento di Putin, che si è assunto una gravissima responsabilità di fronte al mondo intero - prosegue -. La Russia non può negare le sue responsabilità. Bisogna fare tutto il possibile per raggiungere un cessate il fuoco e l'Italia deve lavorare a questo scopo".
"L'Italia non è pronta a rinunciare al gas russo a causa della mancata diversificazione delle fonti di energia - aggiunge -. Le scelte ideologiche hanno portato alla rinuncia del nucleare e non siamo in grado di rinunciare, almeno nell'immediato, alle forniture di gas russo. Ma questo deve essere un obiettivo nei tempi giusti".