Silvio Berlusconi replica al Corriere della Sera, che in un articolo su un intervento del leader di Forza Italia a Treviglio aveva scritto che il Cavaliere aveva in qualche modo "giustificato" l'aggressione russa all'Ucraina.
Attraverso una nota diffusa da Forza Italia, Berlusconi precisa di aver sempre espresso "con chiarezza delusione per le scelte di Putin", di aver sempre ribadito che "serve una soluzione diplomatica che garantisca la libertà degli Stati" e che "non ci sono dubbi sulla fedeltà alla Nato e all'Alleanza atlantica".
Nella nota, inoltre, si ipotizza come il titolo del Corsera "forse deriva da un affrettata lettura di alcune frasi isolate dal contesto nel quale sono state pronunciate". Insomma, anche Berlusconi - senza se e senza ma - ha ormai scaricato l'ex amico Putin.
Con una postilla: "A Treviglio il presidente ha semplicemente parlato del drammatico costo, in termini di vite umane, di distruzioni, di privazioni, del conflitto in Ucraina, e della necessità di arrivare nei tempi più brevi a una soluzione diplomatica che definisca un nuovo assetto di sicurezza e di stabilità nell'Europa dell'Est, garantendo naturalmente la libertà, l'integrità e la sicurezza degli Stati sovrani".