Avrebbe ucciso il figlio e la moglie per una situazione di astio nei confronti del figlio che si trascinava da anni. E' questa la motivazione alla quale sono arrivati i carabinieri della compagnia di Capua nella notte dopo aver ascoltato amici e parenti di Francesco Fioretti, il 76enne che ieri all'interno della sua azienda agricola a Capua ha ucciso a colpi di fucile, legalmente detenuto, la moglie Angela, 63 anni, e il figlio Felice, 44 anni.

L'ALLARME LANCIATO DA UN TESTIMONE
A chiamare i carabinieri era stato un cittadino romeno che aveva sentito alcuni colpi di arma da fuoco provenire dall'azienda. Secondo quanto raccontato da parenti tra padre e figlio da anno c'erano screzi sulla gestione dell'azienda familiare. Screzi che sarebbero diventati molto più duri e frequenti negli ultimi mesi. E anche ieri prima dell'esplosione dei colpi ci sarebbe stato un litigio tra i due. A raccontarlo sono stati gli operai dell'azienda che li hanno sentiti litigare ed urlare prima degli spari. Probabilmente, secondo gli inquirenti, l'uomo ha ucciso anche la moglie perché era solita prendere le difese del figlio.