L’appuntamento è fino al 7 luglio, uno sforzo congiunto tra l'Ambasciata, Il Consolato e l'Istituto Italiano di Cultura a Caracas per portare il 'Giro d'Italia en Venezuela'. Un evento che, prendendo il nome dalla celeberrima gara ciclistica, vuole portare nel Paese sudamericano la cultura dell'Italia.
Si tratta di una offerta ricca di manifestazioni, ad entrata libera, che include anche un ciclo dedicato al cinema con pellicole tra le altre di Sergio Leone, ma soprattutto la celebrazione dei settant'anni dall'uscita di un capolavoro della storia cinematografica italiana: 'Ladri di biciclette' di Vittorio De Sica.
Ma ci sarà spazio anche per l'opera, in primo luogo quella di Gioacchino Rossini, ma il canto proseguirà anche in forme più moderne. Infatti la musica italiana verrà rappresentata da alcuni pezzi tratti dal Festival di Sanremo.
Poi ancora balli folcloristici, architettura, fotografia senza dimenticare la letteratura, a cominciare da Dante Alighieri. Una manifestazione italiana che vuole raccogliere dentro di sé un esempio di ogni settore della cultura portando in questo modo ai venezuelani un piccolo riassunto di quello che ha offerto, offre e potrà offrire l'Italia.
L'evento, della durata di due settimane ha raccolto attorno a sé un nutrito gruppo di partner si va così dalla Camara Venezolana-Italiana, l'Instituto de Estudios Superiores de Administracion (IESA), la Universidad Centrale de Venezuela (UCV), il municipio della città di Chacao, il Sistema Nacional de Orquestras y Coros Juveniles, poi ancora in campo letterario El Estilete y Fundavag, la libreria Lugar Comun, Trasnocho Cultural, La Poeteca, Docomomo e infine la Mision Catolica Italiana.
"La finalità - ha spiegato l'ambasciatore Mignano è di approfittare della capitale del Venezuela per una vetrina ricca, variata e molto estesa. Si tratta di un evento inedito perché finora in tutto il Paese non si è mai realizzato in passato qualcosa di simile".