Continua la corsa dello spread che dopo essere stato nella giornata di giovedì fin dalla mattina abbondantemente sopra i 200 punti oggi ha aperto a 229, in netto rialzo dopo la chiusura di giovedì. Pesano senza dubbio le dimissioni del presidente del consiglio Mario Draghi, che sono state respinte dal presidente della repubblica Sergio Mattarella.
Si apre così un periodo di incertezza politica che si riflette sui mercati a loro volta a rischio volatilità. Il rendimento del titolo decennale italiano, intanto, si attesta al 3,40%. "Crediamo che i mercati stiano scontando una nuova soluzione di governo con a capo sempre Draghi, visto che le alternative (governo traghettatore e nuove elezioni) sembrano essere troppo punitive per l’economia italiana in un momento così delicato", afferma Filippo Diodovich, analista finanziario di IG Italia.
Secondo l'esperto di mercati "una soluzione con Draghi a capo dell’esecutivo" potrebbe "diminuire le tensioni finanziarie e riportare lo spread a 200. Altre soluzioni potrebbero portare forti tensioni".