Il colosso russo Gazprom ha dichiarato “cause di forza maggiore” sullo stop alle forniture di gas all'Europa ad almeno un importante cliente a partire dal 14 luglio, secondo un documento visionato ieri in esclusiva da Reuters.
Nella lettera Gazprom afferma di non poter adempiere ai suoi obblighi di fornitura a causa di circostanze "straordinarie" al di fuori del suo controllo. Fonti citate dalla Reuters hanno riferito che la lettera riguarda le forniture attraverso il gasdotto Nord Stream 1, che conduce alla Germania e da lì ad altri Paesi europei. Intanto l’Unione europea si guarda intorno, alla ricerca di nuovi fornitori di gas. “L’Ue si sta rivolgendo a fornitori di energia più affidabili. Sono in Azerbaigian per firmare un nuovo accordo. Il nostro obiettivo è raddoppiare la fornitura di gas dall’Azerbaigian all’Ue in pochi anni. L’Azerbaigian sarà un partner fondamentale per la nostra sicurezza di approvvigionamento e per il nostro cammino verso la neutralità climatica», ha scritto in un tweet la presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen.