Ora legale addio? Il parlamento europeo è chiamato a decidere oggi approvando o bocciando la proposta di abolire l'ora legale, che a voler dar retta ad uno studio del Servizio ricerca dell'assemblea di Strasburgo, sconvolgerebbe l'orologio biologico dell'uomo arrecando danni alle persone "ben più consistenti" di quanto si pensasse.
COSA PREVEDE LA RISOLUZIONE AL VOTO
La risoluzione non prevede l'automatica cancellazione dell'ora legale, ma di riportarla nelle competenze dei singoli Stati membri, quindi di porre fine all'armonizzazione europea del provvedimento. Anche se il rapporto mette in guardia: "introdurre orari nazionali non coordinati avrebbe ripercussioni negative sul mercato interno".
L'EURODEPUTATA FINLANDESE: GRAVI DANNI PER LA SALUTE"
"Turbare due volte all'anno l'orologio interno degli individui porta danni alla salute", ha affermato in conferenza stampa l'eurodeputata verde finlandese Heidi Hautala, "la nostra richiesta è basata su decine di studi" ha detto.
L'ULTIMA PAROLA SPETTA ALLA COMMISSIONE
Il voto odierno nasce dalla proposta di alcuni deputati - in gran parte provenienti dai Paesi del Nord e dell'Est europeo - riuniti in un intergruppo battezzato "Fine del cambio semestrale dell'ora". Qualora l'assemblea dovesse approvare il testo che chiede "se necessario", una proposta di revisione del sistema vigente, per un'eventuale revoca dell'ora legale comunitaria, introdotta nel 2002, servirebbe comunque una nuova direttiva Ue. L'ultima parola, dunque, spetterà alla Commissione.