ROMA - "Con orgoglio assumo oggi l'incarico di Ambasciatore d'Italia in Thailandia, Cambogia e Laos. Nazioni protagoniste in un'area di sempre maggiore interesse e importanza strategia per il nostro Paese. la mia missione sarà di rafforzare le relazioni dell'Italia con quei Paesi in tutti i settori". Così Paolo Dionisi, nuovo Ambasciatore d'Italia in Thailandia.
Romano, classe 1965, Dionisi si laurea in scienze politiche all'Università di Roma ed entra in carriera diplomatica nel 1991. Il primo incarico alla Farnesina è al Servizio Stampa e Informazione.
Nel 1994 è secondo segretario a Bonn, dove rimane fino al 1998, quando assume l'incarico di primo segretario commerciale a Beirut.
Nel 2001 torna a Roma, viene posto fuori ruolo assegnato all'ufficio del Consigliere Diplomatico a Palazzo Chigi.
Nel 2006 è Incaricato d'Affari ad Abu Dhabi, sede in cui, nel 2008 viene confermato come Ambasciatore. Nel 2010 è Ambasciatore a Mascate: due anni dopo rientra a Roma e, nel 2013, viene posto in aspettativa. Dimissionario dal gennaio 2015, nel maggio del 2019 viene riammesso in servizio con la qualifica di Consigliere di ambasciata. È posto alle dirette dipendenze del Direttore Generale per gli Affari Politici e di Sicurezza e, dal settembre dello stesso anno, è Coordinatore per la crisi in Siria, quindi per la coalizione anti-Daesh per la crisi siriana.
Nel 2021 è posto di nuovo fuori ruolo per prestare servizio quale Consigliere Diplomatico presso il Ministero dello Sviluppo Economico.
A Bangkok succede a Lorenzo Galanti.
