PRESENTI Lamorte Aldo; Mezzera Roberto, Darino Mario; Supparo Eduardo; La Paz Gustavo; Micucci Pacual; Conte Antonella; Bardini Patricia; Goñi Silvana; Coronato Angelina; Musetti Roma; Rossi Rolando; D ́Alessandro Fabrizio; Santucci Ana; Palermo Ignacio; Maggi Alessandro; Antonelli Silvana

ASSENTI Melloni Maria Costanza.

In rappresentazione dell ́Autoritá Diplomatica: Ambasciatore d ́Italia, Dott. Giovanni Battista Iannuzzi; Capo della Cancelleria Consolare, Dott.ssa Alessandra Crugnola; Paola De Antonellis, Vice Commissario Amministrativo.

ORDINE DEL GIORNO:

1) verificare la condizione degli eletti, ossia che non vi siano even- tuali cause di ineleggibilità o incandidabilitá (art. 29 comma 5 e artt. 6 e 7 del DPR 395/2003; art. 5, commi 2 e 4, ed art. 8, comma 1 della Legge 23 ottobre 2003 n. 286);

2) elezione del presidente del Comites. Tale elezione avviene a maggioranza assoluta dei componenti. La regola generale è quella del voto palese ma è possibile decidere di procedere tramite voto segreto;

3) elezione del segretario;

4) elezione dell’esecutivo. L’esecutivo è composto da un numero di membri non superiore a un quarto dei componenti del Comitato. Il più votato dell’esecutivo svolge le funzioni di Vicepresidente. Il Pre- sidente del Comitato va considerato nel novero dei membri compo- nenti l’esecutivo, non come un membro aggiuntivo. L’esecutivo sarà quindi composto da quattro membri (incluso il Presidente);

5) designazione dei membri cooptati; il Comites chiede alle associazioni italiane regolarmente iscritte all’albo consolare di designare entro 30 giorni un numero di cittadini stranieri di origine italiana in misura doppia rispetto al numero di membri da cooptare (vedasi art. 7 della Legge 286/2003).

Dott.ssa Crugnola Prima di dare inizio formale alla seduta d ́insediamento del nuovo COMITES, comunica che la stessa, nella giornata odierna, sará presieduta dal membro che ha riscontrato piú voti, il Consigliere Aldo Lamorte, coadiuvato come Segretario dal Consigliere piú giovane, il signor Fabrizio D ́Alessandro.

Di seguito, cede la parola all ́Ambasciatore d ́Italia, Dott. Giovanni Battista Iannuzzi.

Dott. Iannuzzi Manifesta piacere del fatto di essere presente nella giornata odierna, desiderando a sua volta i migliori auspici al COMITES che si insedia, nonché la possibilitá di un proficuo lavoro insieme all ́Ambasciata e la Cancelleria Consolare, come detta la legge.

Dott.ssa Crugnola Aderisce alle parole dell ́Ambasciatore Iannuzzi, ringraziando a sua volta tutti i presenti ed augurando, in concomitanza, un proficuo lavoro al COMITES in quanto organismo, desiderando che gli anni a venire possano segnare pure un ́ottima collaborazione con le strutture diplomatiche. Ricorda altresí aver mandato una mail a tutti i consiglieri con il regolamento specifico riguardo lo svolgimento della prima Seduta Plenaria, la quale, come detto all ́inizio, sará presieduta dal candidato che ha ottenuto piú voti, il quale sará coadiuvato dal candidato piú giovane nella funzione di segretario. Ricorda che i primi adempimenti saranno semplici, ovvero verificare se esistono cause di ineleggibilitá o incompatibilitá, in seconda battuta si voterá il Presidente ed il Segretario per finalmente arrivare alla votazione dell ́Esecutivo,che sará composto da tre membri piú il Presidente. Tra i membri dell ́Esecutivo, poi, chi ha registrato il secondo numero di voti, ricoprirá l ́incarico di Vicepresidente. Una volta conclusi questi punti, si effettuerá la cooptazione dei membri delle associazioni italiane iscritte regolarmente all ́albo consolare. Ringrazia ancora una volta i presenti e da inizio alla Seduta.

Lamorte Saluta le autoritá diplomatiche presenti nonché tutti i nuovi Consiglieri eletti. Desidera rimarcare lo sforzo ed il lavoro compiuto dalle tre liste che hanno partecipato alle elezioni, tenendo presente il particolare momento di difficoltá rappresentato dalle condizioni sanitarie che tutti conoscono. Ringrazia le parole dell ́Ambasciatore Iannuzzi e del Capo della Cancelleria Consolare, Dott.ssa Crugnola. Tiene a rimarcare che, aldilá di alcuni punti di stretta indole amministrativa che si cercherá di risolvere nel migliore dei modi possibili, gli sembra positivo il fatto di notare molta gente giovane, nonché molti volti nuovi. Crede senz ́altro si riuscirá a lavorare nel migliore dei modi possibili, per il bene della Collettivitá italiana. Detto quanto, propone passare al primo punto all ́ordine del giorno, criteri di compatibilitá o incompatibilitá dei membri eletti. In questa linea, domanda specificamente se tra i membri eletti ci sia qualcuno che abbia qualche tipo di relazione, rapporto o vincolo di lavoro con i patronati presenti nel paese e se questo fatto rappresenti, in qualche modo, una situazione di incompatibilitá.

Maggi Saluta i presenti; ricorda che, in passato, il tema si era giá discusso, in occasione delle precedenti elezioni, quando si era eletto l ́anteriore Comites. Segnala che, in data odierna, ci siano almeno tre persone presenti vincolate lavorativamente ai patronati e che, in passato, ció non aveva rappresentato un problema, che la legge sia chiara in merito.

D'Alessandro Desidera ricordare che i patronati sono associazioni civili e che, a loro volta, in Italia, fanno parte dei sindacati. Gli stessi, poi, ricevono finanziamento dal Ministero del Lavoro. Ma che in Uruguay fanno parte di associazioni civili e che coloro che quivi lavorano non fanno parte ne sono dipendenti dello Stato Italiano.

Lamorte Affinché le cose rimangano chiare e non ci siano né inconvenienti né dubbi, manifesti o latenti, propone che ciascuno dei nuovi integranti scriva, in una breve sintesi, di che cosa si occupa, nonché quali siano i propri rapporti, lavorativi o vincolari, con associazioni, patronati e simili.

Maggi Desidera chiarire che i patronati non ricevono denaro dallo stato italiano, ma soltanto dai lavoratori italiani.

Crugnola Desidera dare dei chiarimenti che sono arrivati da Roma in merito. Chiedendo di non fare polemica ne di aprire un dibattito giuridico in questo momento, legge che, da quanto si afferma in una circolare, i patronati facciano si parte della pubblica amministrazione. Crede che se da una parte il signor Lamorte abbia il diritto di chiedere chiarimenti in merito, d ́altra parte Roma abbia detto che aldilá che determinati consiglieri del Comites facciano effettivamente parte dei patronati, a loro volta, la loro permnenza o meno dentro del Comites debba decidersi in ambito Comites, appunto. Anziché, quindi, aprire un dibattito giuridico sulla natura e caratteristica dei patronati, propone semplicemente di mettere a votazione se il Comites desideri o meno avere al suo interno dei consiglieri che, a loro volta, siano, facciano parte dei patronati. Chiarisce ad ogni modo che i patronati non siano semplicemente associazioni civili, ma che esiste chiaramente una sentenza della corte costituzionale in cui si specifica che i patronati abbiano una natura istituzionalizzata. Detto questo, tuttavia, se il Comites é d ́accordo sul fatto di integrare comunque consiglieri che a loro volta facciano parte dei patronati, problemi non ce ne siano. Propone che ognuno dei presenti faccia una dichiarazione scritta in cui si definisca chiaramente il ruolo che ognuno ha nei confronti sia di patronati od associazioni, si discuta in sede odierna e si proceda poi alla votazione, perché, altrimenti, nel caso concreto di incompatibilitá, si dovrebbe rifare una nuova seduta, alla luce, ovviamente, di eventuali incompatibilitá.

Dopo l'Iintervento della Dott.ssa Crugnola si apre un breve dibattito tra i consiglieri presenti sul fatto se si debba procedere ad una semplice verbalizzazione su una presentazione orale di ogni singolo consiglieri circa le proprie vincolazioni con patronati ed altri tipi di associazioni od incarichi che possano eventualmente risultare in alcun tipo di impedimento riguardo compatibilitá od incompatibilitá, oppure sulla possibilitá di fare una presentazione scritta. Per l'opzione presentazione scritta: nove voti. Per l'opzione presentazione orale (e verbalizzata): otto voti

Lamorte Chiede che, mentre ognuno dei presenti scrive una propria presentazione, ci possa essere una breve pausa. Si concede una pausa. Una volta conclusa la pausa, il Signor Fabrizio D ́Alessandro dà lettura a tutte le presentazioni scritte. Dalla lettura delle presentazioni risultano essere vincolati a patronati tre persone: il Signor Alessandro Maggi, il Signor Ignacio Palermo ed il Signor Fabrizio D ́Alessandro.

Lamorte Esplicita che dalle dichiarazioni scritte scaturisca comunque che le tre persone menzionate non siano rappresentanti legali di patronati né che ricoprono ruoli direttivi negli stessi, ma che sono semplicemente dipendenti dei patronati in quanto associazioni civili.

D'Alessandro In base all ́informazione scaturita, propone quindi passare alla votazione, dalla quale risulterá se le persone menzionate siano o meno eleggibili in quanto membri del nuovo Comites.

Voti positivi: sedici

Voti negativi: zero

Astensioni: una

Lamorte Una volta assolto il primo punto, ed essendo tutti i presenti membri a pieno titolo del Comites, propone passare al secondo punto all ́ordine del giorno, ovvero votazione del nuovo presidente. Si decide per la modalitá del voto palese, essendo nominato come nuovo presidente del Comites l ́Architettto Aldo Lamorte, con dodici voti positivi su diciassette (cinque astensioni) Voti positivi: dodici Voti negativi: zero Astensioni: cinque

D'Alessandro Desidera comunicare che il suo settore é piú che ben disposto a lavorare per il bene della collettivitá; é suo desiderio, nonché del settore al quale appartiene, che questo rimanga bene in chiaro. Semplicemente, al suo settore sarebbe piaciuto una telefonata od una istanza di incontro, magari breve, una volta conclusa l ́istanza elettorale, ma che la decisone odierna non si basa in nessun tipo di personalismo.

Maggi Fondamenta il voto positivo del settore al quale appartiene non solo per il fatto che l'Arch Lamorte sia stato il membro piú votato, ma anche per il fatto che le elezioni, aldilá di certe critiche che si possano muovere, si sono svolte nel rispetto delle regole. Manifesta la volontá di lavorare e collaborare in uno spirito positivo.

Lamorte Ringrazia per la fiducia riposta nella sua persona e si dichiara piú che ben disposto a lavorare per il bene della collettivitá, A continuazione si passa al nuovo punto, e cioé, elezione del Segretario. Viene proposto il nome di Patricia Bardini.

Voti positivi: dodici

Negativi: zero

Astensioni: cinque

Una volta eletto il segretario, si passa all ́elezione dell ́Esecutivo, composto, oltre che dal Presidente, da tre membri, i cui nominativi proposti sono: Pascual Micucci, Silvana Goñi e Antonella Conte.

Voti Positivi: nove

Voti negativi: zero

Astensioni: otto.

Rimanendo, finalmente il punto “designazione membri cooptati”, si decide l ́opzione se integrare o meno membri cooptati.

Voti positivi a favore dell ́integrazione di membri cooptati: nove

Voti negativi: zero

Astensioni: otto

Non essendoci altri punti da trattare, si dichiara conclusa la seduta.