"Una serie di importanti contatti e visite a realtà che possono orientare e arricchire la politica di attrazione di investimenti esteri e rafforzare il programma di internazionalizzazione delle nostre imprese, soprattutto nei settori ad alto tasso tecnologico". È questo il bilancio del governatore del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, al termine dell'ultima giornata della missione negli Stati Uniti, iniziata con l'incontro con il Console Generale d'Italia a New York, Fabrizio Di Michele, alla presenza anche della console aggiunta - di origini friulane - Irene Asquini.
La giornata è proseguita presso la sede della Italian Trade Agency (Ita), l'Agenzia per la promozione all'estero e l'internazionalizzazione delle imprese italiane, dove il governatore ha potuto valutare lo stato di avanzamento dei rapporti e dei progetti avviati nella missione svolta nel luglio scorso nell'ottica del rafforzamento delle relazioni commerciali tra Usa e Fvg.
Il pomeriggio è stato dedicato alle visite a realtà imprenditoriali impegnate soprattutto nel settore energetico e nello sviluppo di tecnologie basate sull'idrogeno: tra queste, il Newlab, incubatore e acceleratore di start up che riunisce oltre 800 imprenditori, inventori, startupper e 200 aziende impegnate in settori ad alta tecnologia. Inaugurato nel 2016, il Newlab ha la sua sede principale nel Brooklyn Navy Yard, quella che fu nei primi del Novecento l'officina meccanica principale per tutte le principali navi varate durante la Prima e la Seconda guerra mondiale. "Si tratta di un modello interessante a cui poter guardare nell'elaborazione del piano che la Regione ha per il porto Vecchio di Trieste" ha commentato Fedriga.
Sempre per approfondire lo sviluppo e l'attrattività di insediamenti nel settore high tech Fedriga ha visitato anche l'Entrepreneurs Roundtable Accelerator (Era), uno tra i maggiori programmi di accelerazione di impresa di New York City, che mette a disposizione una rete di 500 esperti investitori, tecnologi, specialisti di prodotto, strateghi dell'acquisizione clienti, dirigenti commerciali e altro ancora, in tutti i principali settori industriali.
Infine, Fedriga ha visitato il nuovo flagship store di Moroso, da poco inaugurato nel cuore di Manhattan in occasione del 70 anniversario dell'azienda, "una delle eccellenze del settore del mobile di cui il Friuli Venezia Giulia va fiero" ha commentato il governatore. Il nuovo spazio in Madison Avenue sostituisce il primo showroom, aperto da Moroso nella Grande Mela nel 2007 a Soho: oltre 400 metri quadrati su tre livelli, progettati da Patricia Urquiola, con una grande vetrina che ospita la 'Gallery of Wonders', divisione interna all'azienda che si occupa di realizzare opere uniche o in edizione limitata.