La guerra in Ucraina prosegue: nella prima mattinata di oggi la Polizia, citata da Unian, parla di un nuovo lancio da parte dei russi di bombe a grappolo (un Islander-K) a Zaporizhzhia, città della regione sud-orientale del Paese nota per la presenza della più grande centrale nucleare d'Europa.
Le forze dell'ordine, in seguito all'attacco missilistico, hanno già ordinato l'evacuazione per i residenti del distretto di Shevchenkiv. L'esercito russo ha inoltre attaccato pesantemente anche la regione di Nikopol, ad oriente.
Stando a quanto riportato da Unian è stato dichiarato allarme aereo in tutta l'Ucraina, inoltre, per un decollo dal territorio bielorusso di un MiG-31K, caccia in grado di trasportare missili Kinzhal. I cittadini sono stati invitati a tornare nei rifugi per rimanere al sicuro fino alla conclusione dello stato di allerta.