L'IILA – Organizzazione Internazionale Italo-Latino Americana, Energheia – Associazione Culturale Matera, Edizioni SUR e Scuola del libro annunciano i finalisti del PREMIO IESS PRIMO ROMANZO LATINOAMERICANO. Dopo un'attenta e accurata selezione, il comitato lettori del Premio IESS ha individuato, tra le oltre cinquanta opere candidate, le tre finaliste:
Si las cosas fuesen como son di Gabriela Escobar (Uruguay)
La infancia del mundo di Michel Nieva (Argentina)
Fiebre de carnaval di Yuliana Ortiz (Ecuador)
La prima edizione del premio ha visto una notevole partecipazione di esordienti dai diversi Paesi dell'America Latina. Il Premio, si ricorda, è rivolto ad autrici e autori under 35 anni provenienti dai 20 Paesi latinoamericani membri dell'IILA, con l'obiettivo di individuare giovani scrittrici o scrittori che abbiano pubblicato, nell'arco dell'anno in corso, un romanzo, non ancora tradotto, né pubblicato in Italia.
Da oggi, le tre opere finaliste sono al vaglio di una giuria di qualità composta dalle traduttrici Francesca Lazzarato e Gina Maneri e dai docenti di letteratura ispanoamericana Stefano Tedeschi dell'Università La Sapienza di Roma e Gabriele Bizzarri dell'Università degli Studi di Padova.
I giurati, entro il 12 gennaio, indicheranno l'opera che si aggiudicherà il primo premio.
All'opera vincitrice verranno riconosciuti:
- un contratto di edizione da parte di SUR;
- un anticipo di 5.000,00 (cinquemila) euro concesso dall'IILA;
- la traduzione in italiano da parte di un traduttore o traduttrice individuati dalla Scuola del Libro;
- le revisione della traduzione, pubblicazione, distribuzione, promozione da parte di SUR;
- il viaggio in Italia per partecipare alla cerimonia di premiazione.
- Sinossi e biografieSi las cosas fuesen como son
La protagonista del libro, dopo anni di lontananza, torna a vivere in un quartiere ai margini della città, insieme ai suoi fratelli e alla madre, una donna brutale e senza scrupoli. La convivenza fa riemergere drammi familiari, sanguinari e taciuti. Un'opera carica di un umorismo nero e sottile che conferisce al romanzo un tono al contempo crudo e poetico.
Gabriela Escobar (Montevideo, Uruguay, 1990) scrittrice e musicista, ha conseguito il Bachelor of Visual Arts, il Diploma in Drammaturgia ed è stata selezionata dall'UNAM per un Corso di Scrittura Creativa e Critica Letteraria, 2022-2023. Il suo primo e unico romanzo ha vinto il Premio Juan Carlos Onetti. In campo musicale ha composto colonne sonore per teatro e audiovisivi.
La infancia del mundo
Nel XXIII secolo, il processo accelerato del riscaldamento globale sta sciogliendo il ghiaccio Antartico. La Patagonia e parte della Pampa argentina vengono sommerse dall'acqua, creando un nuovo sbocco al mare, denominato "La Pampa Caraibica". In una delle città meno colpite da questa catastrofe ambientale, un ragazzo mutante, metà umano e metà zanzara, durante un soggiorno nella colonia estiva, conosce un ragazzo più piccolo, austero e prepotente. L'esito inaspettato di questo incontro genererà una serie di avventure che avvicineranno i due protagonisti a una realtà nascosta.
Michel Nieva (Buenos Aires, Argentina, 1988) è laureato in Filosofia all'Università di Buenos Aires, ed è attualmente borsista PhD e Professore alla New York University. Ha pubblicato la raccolta di poesie Papelera de Reciclaje (2011), i libri di racconti ¿Sueñan los gauchoides con ñandúes eléctricos? (2013),
Ascenso y Apogeo del Imperio Argentino (2018) e il libro di saggi Tecnología y Barbarie. Ocho ensayos sobre monos, virus, bacterias, escritura no humana y ciencia ficción (2020). È autore della sceneggiatura del videogioco Elige tu propio gauchoide. Nel 2021 è stato indicato dalla rivista Granta nel novero dei migliori giovani narratori di lingua spagnola. Nel 2022 ha vinto l'O. Henry Award, uno dei più antichi e prestigiosi riconoscimenti assegnati a racconti pubblicati negli Stati Uniti.
Fiebre de carnaval
La protagonista Ainhoa vive insieme alla nonna materna nell'isola di Limones, un angolo dimenticato dell'Ecuador, dove vivono molti immigrati. In questo piccolo mondo, riaffiorano nella memoria di Ainhoa il carnevale di Esmeraldas, segreti di famiglia, episodi di violenza che si dipanano in ogni sua parola e in ogni suo passo di ballo. Ricordi che ripercorrono la sua storia e quella delle donne che l'hanno cresciuta, in una sorta di memoria musicale. Un romanzo dove la lingua, la famiglia e il luogo sono indissolubilmente legati.
Yuliana Ortiz Ruano (Esmeraldas, Ecuador, 1992) attualmente vive a Guayaquil, è laureata in Lettere e Arti, nel tempo libero si dedica come dj alla musica Afro-Pacifica. Molti dei suoi testi sono stati pubblicati su riviste e antologie, in Messico, Argentina, Ecuador, Colombia, Venezuela, Cile, Stati Uniti, Spagna e Portogallo. Ha pubblicato i libri di poesia Sovoz (2016), Canciones desde el fin del mundo (Libero, 2021) e Cuaderno del imposible retorno a Pangea (2021).