Si è svolto il seminario accademico congiunto "Restauro, tutela e valorizzazione dei beni culturali: una prospettiva internazionale" tenutosi in formato ibrido tra Roma e Leshan (Sichuan, Cina). L'evento è stato promosso dal Consolato Generale d'Italia a Chongqing, dal Dipartimento Beni Culturali della Provincia del Sichuan, dall'Ufficio Affari Esteri del Sichuan e dal Governo Popolare della città di Leshan, e organizzato dall'Istituto di Ricerca per l'Archeologia e i Beni Culturali della Provincia del Sichuan e dall'Istituto Centrale per il Restauro (ICR) di Roma.
Nel corso delle due giornate, riporta il Consolato, esperti italiani e cinesi hanno condiviso esperienze di lavoro e ricerca nei settori del restauro, della tutela e della conservazione dei beni culturali, ambiti in cui, come ha ricordato nel suo intervento Alessandra Marino, Direttore dell'Istituto Centrale per il Restauro (ICR), la collaborazione tra Italia e Cina è attiva da 34 anni. Il seminario congiunto ha permesso di riprendere il dialogo accademico ed esplorare le opportunità di proseguimento della collaborazione bilaterale tra istituzioni italiane e due fra i più importanti esempi di patrimonio culturale e archeologico del Sichuan: il Buddha gigante di Leshan e il sito archeologico di Sanxingdui.
Le testimonianze degli esperti cinesi, Sig WEI Quan, Direttore e ricercatore del Museo del Sichuan, e CHEN Weichang, Ricercatore dell'Accademia Cinese per il Patrimonio Culturale (CACH), si sono focalizzate sui lavori di conservazione e protezione del Buddha Gigante di Leshan, sito UNESCO dal 1996, che, con i suoi 71mt di altezza, rappresenta la statua del Buddha in pietra più alta al mondo. Da parte italiana sono intervenute Elisabetta Giani, fisico ICR, che ha presentato le attività di rafforzamento della resistenza del patrimonio culturale ai cambiamenti climatici da una prospettiva europea, e Gisella Capponi, ex Direttore ICR ed esperta in conservazione di monumenti e reperti in pietra, che ha illustrato al pubblico il percorso di restauro e conservazione delle superfici lapidee di celebri architetture dell'antichità in Italia.
Il seminario è proseguito con presentazioni delle recenti scoperte del sito archeologico di Sanxingdui da parte di TANG Fei, Direttore e Ricercatore dell'Istituto di Ricerca su Archeologia e Beni Culturali del Sichuan, e XIAO Lin, Direttore del Centro di Protezione dei Reperti dell'Istituto di Ricerca per l'Archeologia e i Beni Culturali della Città di Chengdu, e YU Jian, Direttore dell'Ufficio Conservazione Reperti del Museo di Sanxingdui.