I Kansas City Chief hanno vinto in Arizona il 57/mo Super Bowl contro i Philadelphia Eagles 38 a 35 dopo una partita emozionante e tiratissima, con un pareggio rotto solo a 11 secondi dalla fine da un calcio piazzato a distanza.
Per i Chiefs, che si erano aggiudicati anche la finale di Conference Afc in zona Cesarini sempre con un calcio piazzato, si tratta del terzo Super Bowl in quattro anni e del terzo successo dopo quello del 2020.
E il team per cui tifavano la first lady e Joe Biden (non come presidente di tutti ma "come marito di Jill", ha twittato). Il presidente non ha avuto neppure la consolazione dell'intervista pre-partita con Fox, che alla fine gli ha chiuso la porta in faccia, forse per non dargli una platea di decine di milioni di telespettatori e favorirlo nella sua attesa ricandidatura alla Casa Bianca.
Regina dell'half time Rihanna, che ha invaso il Super Bowl con una performance esplosiva al termine della quale i suoi rappresentanti hanno confermato ai media la sua evidente seconda gravidanza. Tornata sul palco dopo sette anni e vestita con una tuta rosso su rosso, la superstar ha cantato in 13 minuti un mix delle sue hit (Diamonds, Umbrella, Rude boy, Only Girl In the World, We found love, Work, Bitch Better Have My Money, ma anche All of the Lights di Kanye West e Wild Thoughts di DJ Khaled). Di grande effetto la scenografia, con un palco mobile che saliva e scendeva come quelli dell'esercito di ballerini che la circondava, tutti in bianco e incappucciati con occhiali da sole scuri. Per lei applausi e ovazioni tra fuochi d'artificio, per un evento - in assoluto il più seguito nel Paese - che ha tenuto incollato alla tv oltre 100 milioni di americani, tra vip, spot milionari con personaggi dello sport e dello spettacolo, e scommesse sportive da capogiro.
La prima storica sfida tra quarterback africani, un ruolo a lungo appannaggio dei giocatori bianchi, è andata a Patrick Mahomes, considerato l'erede del neo pensionato Tom Brady e nominato per la seconda volta miglior giocatore della stagione (Mvp). Mahomes era al suo terzo Super Bowl in quattro anni ed ora è il primo quarteback afroamericano ad aver vinto due volte.
Il suo rivale Jalen Hurts ha pero' infranto il record del numero di iarde corse da un giocatore col suo ruolo in un Super Bowl: 65, contro le 64 di Steve McNair, che deteneva il primato da 23 anni. Gli Eagles, grazie ad un Hurts fenomenale, sono partiti subito in vantaggio e, salvo un momentaneo pareggio a meta' della prima frazione, hanno condotto la gara sino al terzo tempo (27 a 21), dopo aver chiuso prima dell'intervallo sul 24 a 14. Poi e' salito in cattedra Mahomes, nonostante una precedente contusione al ginocchio per un placcaggio: con due lanci perfetti per un Toney smarcato ha propiziato prima il sorpasso (28 a 27) e poi l'allungo (35 a 27). A 4' dalla fine il pareggio degli Eagles e nei secondi finali la vittoria dei Chief.