Più di 250 partecipanti tra stilisti, produttori, giornalisti, influencer e appassionati di moda hanno preso parte al secondo "Aperitivo Italiano" a Mumbai organizzato dal Consolato Generale d'Italia con ospiti d'onore Manish Malhotra (tra i più importanti costumisti e stilisti nel mondo di Bollywood) e Carlo Capasa (Presidente della Milano Fashion week). Moda sostenibile, impatto sociale e collaborazione Italia-India in questo settore sono state le materie affrontate.
"L'Italia è il quarto esportatore mondiale di tessuti, il secondo esportatore mondiale di capi di abbigliamento e il 55% dei cosmetici mondiali sono prodotti in Italia. Questi numeri sono enormi!", ha commentato il Console Generale d'Italia, Alessandro De Masi, nel suo intervento introduttivo. "L'industria della moda italiana – ha aggiunto – è sempre stata all'avanguardia per quanto riguarda l'eleganza, ma oggi sta anche contribuendo a un futuro più sostenibile. Il nostro Paese è infatti sempre più riconosciuto per il suo impegno verso un approccio più responsabile e sostenibile dal punto di vista ambientale".
"Abbiamo deciso di organizzare sei eventi, uno al mese, nei quali discutere e approfondire temi specifici, di volta in volta differenti, che sono di interesse comune tra Italia e India", ha spiegato il Console. "Tali eventi prendono il nome di Aperitivo Italiano per promuovere questo tipico momento di svago e di cultura anche in India e soprattutto a Mumbai, città che si presta alla sua adozione".
Come ricordato dall'Ambasciatore d'Italia in India, Vincenzo De Luca "la transizione verso la sostenibilità rappresenta una chiave strategica per l'industria nazionale della moda. La sostenibilità dei processi produttivi, dei materiali e dell'organizzazione del lavoro vanno affrontate non come opzione ma come necessità. In questa visione le relazioni tra Italia e India possono diventare ancora più fertili e fruttuose, avvicinando i consumatori indiani a prodotti derivanti da catene di approvvigionamento sostenibili".