Hanno fatto discutere, nella giornata di oggi, le parole del presidente della commissione Cultura della Camera, Federico Mollicone, sull'argomento della maternità surrogata.
L'esponente FdI è intervenuto ad Omnibus su La7: "La maternità surrogata? E' un reato grave, più grave anche della pedofilia. Siamo di fronte a persone che vogliono scegliere un figlio come la tinta di casa".
Dura la reazione delle opposizioni: "Da Mollicone parole a vanvera", fanno sapere dal M5S. Il deputato PD Alessandro Zan rincara la dose: "Frasi abominevoli dalla destra, un linguaggio d'odio che parte dalle istituzioni e può avere effetti devastanti nella società".
Mollicone ha voluto precisare: "Il mio pensiero è stato distorto, non ho paragonato i reati dal punto di vista giuridico. E' una valutazione morale e non giuridica, come spiegato subito. Non vanno paragonati".