La delicata partita sulle nomine dei vertici delle grandi aziende partecipate di Stato volge al termine, con il governo di Giorgia Meloni che ha chiuso il discorso.
Ne ha parlato anche Antonio Tajani, ministro degli Esteri: "Puntiamo sulla qualità, non è questione di lottizzazione. Quello che a noi interessa è avere società guidate da donne e uomini di qualità per fare bene", ha detto a Rai News.