Il candidato del centrosinistra, Alberto Felice De Toni, vince ad Udine nella sfida al ballottaggio per la carica a sindaco, sconfiggendo il candidato di centrodestra Pietro Fontanini, primo cittadino uscente. "Udine ha scelto di cambiare. Non posso dire che ora ci rimboccheremo le maniche per lavorare perché le maniche sono già rimboccate dal primo giorno di questa lunga campagna elettorale", ha detto De Toni.
E' "un risultato che premia tutte le fatiche che i nostri candidati e le nostre candidate hanno impiegato per raccontare la Udine che vogliamo. Una Udine più bella, viva, attrattiva. In una parola più felice", ha aggiunto De Toni. "Già da domani saremo al lavoro per iniziare a completare la composizione della giunta ed essere immediatamente operativi. Ci aspettano già il 25 aprile, il primo maggio e un grande impegno come l'adunata nazionale degli alpini e la nostra disponibilità e collaborazione sarà massima". De Toni ha ringraziato gli elettori e anche la coalizione di Ivano Marchiol, con il quale è stato siglato un accordo per il ballottaggio. Un ringraziamento anche a Fontanini: "È stato un avversario forte e leale di cui ho apprezzato il comportamento in campagna elettorale sempre corretto e rispettoso delle diverse posizioni. Spero ci siano le condizioni per lavorare ora in Consiglio comunale in modo costruttivo per il bene della città".
De Toni è sostenuto da una coalizione di centrosinistra con Terzo Polo e liste civiche e al ballottaggio ha avuto l'appoggio del M5s.
Alberto Felice De Toni, sostenuto dalle liste Partito Democratico, Azione-Italia Viva Renew Europe, De Toni sindaco e Alleanza Verdi e Sinistra, è stato eletto sindaco di Udine nel turno di ballottaggio con 18.576 voti pari al 52,85 per cento. Il primo cittadino uscente, Pietro Fontanini, appoggiato dalle liste Fontanini sindaco, Identità civica, Lega Fvg per Salvini premier, Fratelli d'Italia con Giorgia Meloni, Forza Italia e Unione di Centro, ha ottenuto 16.573 voti pari al 47,15 per cento.
"Ha vinto De Toni, io farò opposizione in consiglio comunale. C'è l'amarezza perché sono mancati al ballottaggio gli elettori del centrodestra e certo dispiace per come sono andate le cose, ma c'è anche la soddisfazione di lasciare un Comune con i conti in super ordine e con moltissime opere pubbliche già avviate. Spero che la nuova amministrazione non interrompa tutto questo e che si vada avanti con quanto abbiamo programmato". E' il commento a caldo del sindaco uscente di Udine, Pietro Fontanini (Lega). Al neoeletto sindaco Alberto Felice De Toni, che ha già invitato il sindaco uscente a collaborare nel prossimo consiglio comunale, Fontanini ha risposto "siamo disponibili, ma la cartina di tornasole sarà il prossimo bilancio comunale del 2023, che è già pronto per essere attuato e che speriamo loro non vogliamo stravolgere". Il sindaco uscente ha infine detto che "ora la parola passa a De Toni che dovrà formare la nuova giunta", poi toccherà a noi "lavorare sodo all'opposizione sin dal primo consiglio comunale".
"Ringraziando Pietro Fontanini per quanto fatto, con impegno e passione, in questi cinque anni alla guida del Comune di Udine, auguro buon lavoro al neoeletto sindaco Alberto Felice De Toni che avrà l'onore di governare la città". Così il governatore Fedriga commenta l'esito del ballottaggio delle elezioni comunali di Udine che assegna la vittoria ad Alberto Felice De Toni.