POTENZA – “Oggi, in occasione della Giornata dei Lucani nel Mondo, desidero, a nome mio e dell’intera Assise regionale, nella qualità di Presidente del Consiglio e della Commissione regionale dei Lucani nel mondo, rivolgere un saluto e l’apprezzamento a tutti coloro che, lasciando la nostra amata regione, hanno saputo affermarsi nel mondo portando con sé la nostra storia e i valori autentici della comunità lucana. È motivo di grande orgoglio per noi sapere che tanti lucani, con la loro laboriosità e onestà, hanno costruito un ruolo di prestigio al di là dei confini della Basilicata, guadagnandosi il rispetto e la fiducia in mondi lontani”. Così ha esordito il presidente del Consiglio e della Commissione regionale dei Lucani nel mondo, Carmine Cicala, nell’aprire i lavori pomeridiani del Consiglio regionale della Basilicata rivolgendosi, nel giorno dedicato ai Lucani nel mondo, a tutti i conterranei presenti nei diversi continenti.
“Questa giornata – ha proseguito Cicala – rappresenta un’occasione speciale non solo per riflettere sul valore delle nostre radici, per trarre insegnamenti dalla storia che ci appartiene e condividerli con le nuove generazioni, ma anche per sottolineare e affermare che i lucani nel mondo sono una vera e propria risorsa per la Basilicata. Nelle scorse settimane si è tenuta l’Assemblea regionale dei Lucani nel mondo nella suggestiva cornice di Villa Nitti a Maratea, durante la quale si è approvato all’unanimità il Programma triennale 2023-2025 e il Programma annuale 2023, che sostiene numerose iniziative messe in campo dalle Associazioni e dalle Federazioni. Tra queste proposte, vi sono progetti di alto profilo culturale e identitario della nostra lucanità, volti alla promozione del territorio, alla formazione e allo scambio di esperienze tra Lucani provenienti da diversi continenti. È importante sottolineare che la Commissione, durante l’ultima assemblea, ha confermato la propria adesione al progetto di promozione dell’‘Anno delle Radici Italiane’ per il 2024, promosso dal Ministero degli Affari Esteri, riconoscendone l’importanza. La Commissione regionale dei Lucani nel mondo ha condiviso convintamente il percorso con la giunta regionale, in collaborazione con l’APT, svolgendo un ruolo chiave nel progetto fornendo dati e mettendo a disposizione la propria rete presente nei cinque continenti. Ritengo che l’‘Anno delle Radici Italiane’ possa rappresentare per la regione tutta non solo un modo per rinsaldare i legami tra le vecchie e le nuove generazioni di lucani, sia all’estero che in patria, ma anche un’opportunità di scoprire una Basilicata ricca di storia e tradizioni, capace di stare al passo coi tempi”.
“Vorrei dedicare un pensiero particolare ai giovani di discendenza lucana, che hanno una forte volontà di riscoprire la propria identità, conoscere la propria terra e la sua storia. A loro – ha detto il Presidente dell’Assemblea regionale – va riconosciuto un ruolo da protagonisti, fondamentale nella promozione della Basilicata attraverso attività che mettano al centro il nostro patrimonio culturale e le nostre eccellenze. Per realizzare ciò, è fondamentale stabilire una solida partnership con l’Università degli Studi della Basilicata e il forum giovani, incoraggiando anche periodi di studio della lingua locale”.
“La Commissione regionale – ha concluso Cicala – continuerà a lavorare alla necessità di rafforzare sempre più i legami tra i lucani nel mondo, avendo come unica guida i nostri valori autentici, nei quali crediamo fermamente. A tutti i lucani nel mondo, in questo giorno dedicato a loro, inviamo gli auguri della massima Assise regionale, riunita quest’oggi per ricordare questa importante ricorrenza”.