Aurelio De Laurentiis non finisce di stupire. Ogni volta che i tifosi del Napoli sognano un acquisto, un colpo o persino un colpetto, come quello del terzo portiere, il presidente si affretta a spegnere ogni tipo di entusiasmo. Intervenuto in quello che ormai è diventato il suo consueto spazio su Radio Kiss Kiss, De Laurentiis archivia in un colpo solo le trattative Belotti e Ochoa. A modo suo.
"Belotti vale 65 milioni? Mi fa piacere, vuol dire che Inglese ne vale 85 (ieri lo ha mandato in prestito al Parma per pochi spiccioli, ndr). L'anno scorso lui ha fatto 12 gol in campionato, mentre nel Torino Belotti ne ha fatti 10. Lo abbiamo dato in prestito oneroso. Se Belotti oggi vale 65 milioni probabilmente l'anno prossimo Inglese varrà 100 milioni. Ochoa? Mi piace molto e l'ho trattato a lungo, ma ha un problema: è extracomunitario e Malagò non vuol cambiare il calcio italiano".
Il presidente non spiega del tutto i motivi della definitiva rinuncia a Ochoa, visto che il Napoli ha ancora una casella libera in rosa per tesserare extracomunitari, ma accenna a un possibile acquisto last minute: "Potrebbe arrivare Ospina, stiamo negoziando, ci sono delle divergenze sulle loro richieste. Ma probabilmente è un'operazione che arriverà in porto".
Quindi un attacco a...chi contesta l'attacco: "Ci siamo rinforzati con Verdi, che come Mertens può giocare a destra, sinistra e anche centravanti. L'anno scorso non c'era Milik infortunato, eppure Mertens ha fatto furore e fuochi d'artificio, facendo impallidire Higuain. Ma poi chi sono questi tifosi distruttivi? Non sono i 40 milioni nel mondo, ma qualche malato, drogato che non capisce nulla, facendosi il mercato con gli amici e facendo delle scommesse interne, magari scommettendo a 3, a 5 o a 10 che arriva qualcuno".
ARRIVA OSPINA.
Nel pomeriggio di Ferragosto il Napoli ha definito l'affare Ospina: il portiere colombiano dell'Arsenal arriva in prestito con diritto di riscatto.