L'eleganza italiana ha conquistato il Giappone. Ancora una volta. Si sono chiuse ieri a Tokio l'edizione numero 52 di Moda Italia e quella numero 62 di Shoes from Italy, che hanno attirato un gran numero di visitatori tra gli esclusivi saloni del Belle Salle Shibuya Garden.
Le aziende italiane, 147 in tutto, hanno presentato collezioni di abbigliamento, pellicce, accessori e calzature ai partner giapponesi e a quelli invitati da altri paesi limitrofi come Australia, Taiwan e Corea del Sud.
Molto soddisfatto per il successo dell'iniziativa l'ambasciatore italiano nel Sol Levante, Giorgio Starace: "Si è dato spazio anche alle nostre piccole e medie imprese del settore e alle produzioni di nicchia. Sono molte le opportunità da cogliere in Giappone, visto che l'economia è in ripresa e l'appuntamento olimpico del 2020 garantisce un flusso di turisti in aumento.
Del resto il Giappone è il sesto importatore di abbigliamento Made in Italy. Le nazioni che lo precedono nella speciale classifica sono tutte asiatiche: Cina, Vietnam, Indonesia, Bangladesh, Cambogia.