LOSANNA - Due milioni di metri cubi di ghiaccio e di detriti si staccano dal ghiacciaio dell’Allalin, nel Vallese, in Svizzera, e seppelliscono il cantiere della diga di Mattmark. Era il 30 agosto 1965 e 88 furono i morti di quella tragedia, tra cui 56 italiani. Una tragedia, quella di 57 anni fa, che è ricordata come la più grave sciagura della Svizzera moderna e che con gli anni è diventata simbolo di molte drammatiche storie di migrazione italiana.
Il Comitato Mattmark, il Consolato Generale a Ginevra e il Comites Losanna Vallese hanno organizzato sabato prossimo, 26 agosto, la 58° commemorazione della tragedia.
“Non c'è memoria senza partecipazione: la Comunità italiana si ritrova nel ricordo della più grande tragedia sul lavoro degli italiani in Svizzera” il tema scelto per la commemorazione che inizierà alle 10:30 presso la Diga di Mattmark (Alto Vallese).
Per coloro che volessero essere presenti, gli organizzatori hanno previsto un autobus fino a Mattmark, con un prezzo di CHF 25.- a persona da Sion, Sierre o Visp.
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