Il comandante della Flotta russa del Mar Nero, l'ammiraglio Viktor Sokolov, è stato ucciso in Crimea.
Lo assicurano le forze ucraine per le operazioni speciali, come riporta Rbc-Ucraina. Sokolov sarebbe morto nell'attacco di venerdì scorso al quartier generale della Flotta, nella Crimea occupata. Nel complesso, 34 ufficiali sono stati uccisi, tra cui Sokolov, si legge nel messaggio. Altri 105 russi sono rimasti feriti.
Anche stamane forti esplosioni è stata udita a Sebastopoli, nella stessa zona secondo il canale locale Telegram Crimean Wind. Rbc-Ucraina ha pubblicato un'immagine che mostra una densa colonna di fumo levarsi sopra il quartier generale della Flotta russa del Mar Nero.
Secondo il Ministero della Difesa di Kiev l'attacco notturno della Russia alla città portuale di Odessa, nel sud dell'Ucraina, è stato un "patetico tentativo di ritorsione" all'attacco ucraino di venerdì scorso al quartier generale della flotta russa del Mar Nero a Sebastopoli. L'esercito ucraino ha affermato che l'attacco a Odessa costituisce una violazione del diritto internazionale umanitario, poiché ha preso di mira sia le truppe che le infrastrutture civili, compreso per la fornitura di energia elettrica, lasciando mille persone senza luce.
Nyt, i primi carri armati Usa Abrams sono arrivati in Ucraina
Un primo lotto dei 31 carri armati Abrams di fabbricazione statunitensi è arrivato in Ucraina con mesi di anticipo rispetto alle previsioni per essere utilizzato nella controffensiva contro la Russia: lo hanno dichiarato due funzionari del dipartimento della Difesa americano, come scrive il Nyt.
Le autorità non hanno precisato il numero di veicoli già arrivati ;;in Ucraina, ma hanno assicurato che nei prossimi mesi verranno inviati ancora più Abrams.
In totale, gli Stati Uniti hanno promesso di trasferire 31 carri armati di questo tipo per le esigenze delle forze armate.