Dopo aver sbarrato le porte del paese, inasprendo le misure che rendono possibile l'accesso per i migranti in fuga dal Venezuela e dal regime di Maduro, il governo dell'Ecuador ha annunciato la creazione di uno speciale corridoio umanitario per favorire il trasporto, attraverso autobus, dei rifugiati verso altri paesi del Sudamerica.
Sono ventimila, in particolare, i venezuelani attesi oggi in Perù, nell'ultimo giorno utile prima dell'entrata in vigore anche da parte delle autorità di Lima dei dispositivi più selettivi di accoglimenti dei rifugiati.
L'adozione delle misure umanitarie per favorire il trasporto dei migranti è stata annunciata dal ministro dell'interno di Quito, Mauro Toscanini. La maggior parte dei migranti in fuga usufruirà del corridoio, inoltre, per raggiungere Bolivia, Cile e Argentina.