In Molise ci potrebbe essere un altro terremoto, ancora più forte di quelli che hanno colpito la regione per tutto agosto. A dirlo non è il solito veggente di catastrofi ma il capo della Protezione Civile, Angelo Borrelli. “C’è il terremoto, il terremoto non è prevedibile, ci sono queste scosse, gli esperti dicono che è aumentata la probabilità che ci possa essere una scossa ancora più forte, regoliamoci di conseguenza. Questo è il messaggio che deve passare”.
Così ha parlato Borrelli al Coc di Montecilfone (Campobasso) per un incontro con il sindaco, Franco Pallotta, i tecnici e le istituzioni locali nel quale è stato fatto il punto sull’emergenza terremoto in Molise. Il vertice della Protezione civile ha dunque ribadito quello che aveva già detto due giorni fa in Prefettura a Campobasso: “non possiamo escludere ulteriori scosse, anche di più elevata intensità”.
“Per queste ragioni – aveva aggiunto – abbiamo raccomandato e attivato insieme al presidente della Regione, Donato Toma, con il Prefetto, Maria Guia Federico, con i sindaci e le istituzioni presenti sul territorio una serie di presidi a garanzia dell’assistenza alla popolazione. Bisogna tenere la massima attenzione anche da parte dei cittadini, quelli che non si sentono sicuri nelle proprie abitazioni, possono rivolgersi ai Comuni nei punti di assistenza”.