AMSTERDAM – “Valori identitari, senso di appartenenza e di libertà. Il futuro dell’associazionismo sardo nel mondo”: sabato 11 novembre, dalle 14.30 alle 20.30, l’Istituto Italiano di Cultura di Amsterdam (Keizersgracht 564) ospiterà il convegno internazionale organizzato dal Circolo Sardo “Amici Mediterranei” di Arnhem in collaborazione e con il patrocinio della Regione autonoma Sardegna. Il convegno vedrà la presenza di giovani sardi residenti in Olanda . Interverranno: Ada Lai, assessore del Lavoro, Formazione Professionale, Cooperazione e Sicurezza Sociale della Regione Sardegna, Annalisa Carta (Università degli Studi di Cagliari – relatrice) – Tonino Casu, (presidente A.I.T.E.F. Associazione italiana tutela emigrati famiglia) e Mario Agus, presidente del Circolo Sardo “Amici Mediterranei” di Arnhem. “Con questa iniziativa – spiegano dalla Regione – si vuole richiamare l’attenzione dei giovani sardi che vivono realtà diverse in varie parti del mondo accomunati dai valori identitari della Sardegna, e la conservazione degli usi e costumi della loro terra natia. Il coinvolgimento dei giovani sardi che vivono all’estero è attualmente fondamentale per infondere nuovo spirito e trovare nuovi impulsi in una prospettiva di conservazione e sviluppo, in modo particolare dei Circoli sardi nel mondo”. L’obiettivo del convegno è “incontrarsi per conoscersi, per raccontarsi e progettare azioni mirate al mantenimento delle usanze, costumi e tradizioni dei loro avi, organizzare e implementare le strutture dei circoli che, da luogo di ritrovo, sono diventati poli culturali per la promozione del prodotto materiale e immateriale della Sardegna”.
A termine dei lavori è prevista una serata musicale con artisti sardi e una degustazione di prodotti sardi.