La Fifa ha avviato la procedura di commissariamento dell’Auf, la Federazione calcistica uruguaiana. Come già scritto nei giorni scorsi, l’organo di organizzazione e controllo del calcio nel Paisito è stato travolto da un clamoroso scandalo esploso il 29 luglio, quando il presidente Wilmar Valdez ha lasciato l’incarico per "motivi familiari".
In realtà, dietro le dimissioni del numero uno dell’Auf si nascondeva ben altro motivo, emerso nei giorni successivi: Valdez era infatti stato vittima di un'estorsione da parte dell'imprenditore Walter Alcantara.
Alcantara sosteneva di possedere diverse registrazioni in grado di dimostrazione la partecipazione di Valdez in fatti di corruzione legati agli appalti sull'installazione del sistema di videosorveglianza e dei lavori di rifacimento dello stadio Centenario di Montevideo. Sarà la magistratura a stabilire la verità, intanto la Fifa è intervenuta commissariando la Federazione.
Il quotidiano El Observador spiega che sono iniziate oggi le prime riunioni degli emissari della Fifa: il loro compito sarà quello di intervistare i candidati che integreranno il ‘Comitato di normalizzazione’ della Auf, cui spetterà il compito di gestire l’attività ordinaria dell’Auf, adeguare lo statuto a quello delle Federazione internazionale e della Confederazione americana del calcio (Conmebol), e indire nuove elezioni.
Circolano i primi nomi di coloro che potrebbero far parte del comitato: si parla di Pedro Bordaberry (senatore dell’opposizione) per la parte politica, di Eduardo Ache e Eduardo Goldie (dirigenti della Lega Calcio) in rappresentanza dei club, e degli ex nazionali Sebastian Eguren e Andrés Scotti in rappresentanza dei calciatori. Non sembra avere chance l’ex capitano della Celeste, Diego Lugano.
In Uruguay l’intervento della Fifa non è stato affatto digerito dal governo, a partire dal presidente Tabaré Vazquez. Per il ministro dell'Educazione e della Cultura, Maria Julia Munoz, “i cambi di statuto delle associazioni civili, quale è l’Auf, all'interno del paese sono competenza dell'Uruguay”. Dello stato avviso il sottosegretario agli Affari legali del ministero, Jorge Pablo Maqueira: “La Fifa ha scavalcato le leggi uruguaiane”.
L’Auf-gate rischia di compromettere seriamente la candidatura del Paisito ai Mondiali del 2030, con Argentina e Paraguay.