"Abbiamo intenzione di inviare personale in Italia per valutare il riferito forte incremento di atti di violenza e di razzismo contro migranti, persone di discendenza africana e Rom": lo ha annunciato oggi a Ginevra Michelle Bachelet, neo Alto commissario Onu per i diritti umani, aprendo i lavori del Consiglio Onu per i diritti umani, riunito fino al 28 settembre, precisando che una squadra sara' inviata, per motivi analoghi, anche in Austria.
CONSEGUENZE DEVASTANTI PER PERSONE VULNERABILI
"L'Unione Europea dovrebbe essere incoraggiata a stabilire un'operazione dedicata alla ricerca e al soccorso umanitario di persone che attraversano il Mediterraneo, e ad assicurare che l'accesso all'asilo e ai diritti umani venga garantito. Il governo italiano ha negato l'accesso a imbarcazioni di soccorso delle Ong. Questo tipo di atteggiamento politico e altri sviluppi recenti hanno conseguenze devastanti per molte persone gia' vulnerabili" ha sottolineato inoltre Bachelet: "nonostante il numero di migranti che attraversano il Mediterraneo sia sceso, il tasso di mortalità di quelli che intraprendono questa pericolosa traversata nei primi sei mesi di quest'anno e' stato ancora piu' alto di quanto non fosse precedentemente"
LA REPLICA DEL VICEPREMIER SALVINI
"L'Italia negli ultimi anni ha accolto 700mila immigrati, molti dei quali clandestini, e non ha mai ricevuto collaborazione dagli altri Paesi europei. Quindi non accettiamo lezioni da nessuno, tantomeno dall'Onu che si conferma prevenuta, inutilmente costosa e disinformata: le forze dell'ordine smentiscono ci sia un allarme razzismo. Prima di fare verifiche sull'Italia, l'Onu indaghi sui propri Stati membri che ignorano diritti elementari come la libertà e la parità tra uomo e donna" ha replicato il ministro dell'Interno e vicepremier Matteo Salvini.