Rosella Postorino, con il romanzo Le assaggiatrici (Feltrinelli), si è aggiudicata la 56a edizione del Premio Campiello, concorso di narrativa italiana contemporanea organizzato dalla Fondazione Il Campiello – Confindustria Veneto. Una vittoria nettissima la sua: 167 voti sui 278 arrivati dalla giuria popolare composta di 300 Lettori anonimi, hanno infatti premiato il suo romanzo liberamente ispirato alla vera storia di Margot Wolk, che a 96 anni rvelò di essere stata l'assaggiatrice di Hitler nella caserma di Karusendorf.
Prima del prestigioso evento e del conferimento del premio alla scrittrice di origini calabresi (nata a Reggio Calabria, cresciuta in Liguria, Postorino vive da 17 anni a Roma), nei locali del Gran Teatro la Fenice di Venezia il console onorario della Colombia, Mattia Carlin, arrivato con il critico d'arte, docente, saggista e personaggio televisivo Philippe Daverio, ha presenziato al cocktail offerto dalla Banca d'affari più importante degli USA. Invitato dal presidente di Confindustria Veneto Matteo Zoppas, Carlin ha favorito buone relazioni con Andrea Bis e Giordano Riello, molto interessato al business in Colombia.
Tra gli ospiti, da segnalare la presenza di Elisabetta Casellati presidente del Senato della Repubblica d'Italia. Molti anche gli imprenditori presenti, come Andrea Tomat di Lotto sport, Vincenzo Marinese, Gianluca Comin membro del consiglio di amministrazione della Biennale di Venezia. Tra le autorità anche il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro, il procuratore antiterrorismo Adelchi D'Ippolito, l'assessore all'Industria ed energia della Regione Veneto Roberto Marcato, il presidente delle Camere di Commercio del Veneto Mario Pozza.Presenza di prestigio quella di Vincenzo Boccia, presidente di Confindustria il quale ha apprezzato il valore culturale del Campiello e Venezia.
"In qualità di console onorario di Combia a Venezia con circoscrizione territoriale sulla Regione Veneto - ha spiegato Carlin - sono orgoglioso di aver portato la Colombia a questo appuntamento e fiero di essere un uomo d'azienda di Enel X e di occuparmi del settore business industria". "Enel nella sua storia - ha concluso il console - ha contribuito al sogno italiano facendo crescere molte industrie in Italia ed ora nel mondo fornendo energia e prodotti innovativi per l'efficienza energetica legata alla sostenibilità'.