'Possibilità di investimento nello stato di Durango e ragioni del successo delle piccole e medie imprese italiane'. È stato questo il convegno, svoltosi nella capitale Durango, al quale ha partecipato anche l'Ambasciatore d'Italia a Città del Messico Luigi Maccotta. Un seminario che ha voluto avvicinare ancora di più lo stato di Durango con l'Italia. "Lo stato di Durango - ha voluto sottolineare durante l'appuntamento il governatore José Rosas Aispuro Torres - è aperto affinchè si possano generare nuovi investimenti, alla costituzione di nuove industrie che permettano ai giovani professionisti trovare un lavoro ben remunerato e al tempo stesso rafforzare quelli che sono gli scambi culturali con l'Italia".
Il Governatore inoltre ha evidenziato come si stia lavorando congiuntamente alla Camara Italiana al fine di potenziare l'industria e spingere affinchè si possano creare altre imprese che permettano il rafforzamento della crescita dello stato puntando in modo particolare su tre settori: quello del mobile, poi il minerario e metallurgico. "Lo stato di Durango - ha aggiunto Aispuro Torres - per la posizione geografica e grazie a un ambiente ottimo e con un elevato livello di sicurezza diventa così uno degli stati forti del Messico perchè le industrie lo scelgano per i propri investimenti. E a questo riguardo voglio anche ringraziare l'ambasciatore Maccotta per la sua visita e la sua intenzione di avvicinare gli imprenditori italiani con quelli messicani, per promuovere in questo modo e stimolare al tempo stesso, la crescita delle aziende e le iniziative commerciali".
Presente al seminario, che ha avuto un grande rilievo in ambito statale, ma non solo e che ha visto una forte attenzione dalle parti italiane che potrebbero esserne coinvolte, anche la Camara Italian in Messico, con il suo presidente Lorenzo Vianello. "L'Italia - ha voluto confermare Vianello - ha già una presenza forte di investimenti nello stato. Ci sono Prysmian Group, AC Automotive e Dedagroup che sono soddisfatte con la qualità del lavoro e anche l'appoggio che hanno da parte del Governo dello stato di Durango".
Sandra Echenique
