Alla presenza dell'ambasciatore d'Italia in Brasile, Antonio Bernardini, che ha inaugurato l'evento, si è svolto a San Paolo il seminario 'A Eficencia Energetica para a industria na America Latina'. Si è trattato di un appuntamento che è stato promosso dalla impresa italiana Nuovo Pignone. Durante la manifestazione, che l'azienda toscana ha promosso al fine di cercare nuove opportunità di business in Brasile, sono state anche presentate le nuove turbine della famiglia NovaLT, che sono legate al concetto di cogenerazione industriale. Secondo quanto sottolineato dalla Nuovo Pignone si tratta di un prodotto 100% 'made in Italy' che è stato pensato, disegnato e quindi prodotto dalla industria italiana a Firenze e testato nel proprio laboratorio Sesta, che si trova sempre in Toscana, a Radincoli.
La 'Nuovo Pignone' è una industria storica del panorama italiano. Infatti la sua fondazione risale al 1842. Era la Fonderia di ferro di seconda fusione, poi diventata Fonderia del Pignone, quindi Officine Meccaniche del Pignone e infine, la denominazione attuale, Nuovo Pignone rappresenta una delle più grandi e importanti realtà industriali della città di Firenze. Fu agli inizi dell'800 che Pasquale Benini, un imprenditore di Lastra a Signa, vedendo già a quel tempo che la concorrenza cinese nell'industria dei cappelli di paglia provocava la crisi, decise di puntare su un altro settore, investendo nella industri metallurgica.
Ecco allora che nel 1842 fondò nel quartiere Pignone, la sua nuova officina. Da quei tempi la Nuovo Pignone ha passato per diversi momenti, dovette anche far fronte a una ricostruzione dovuta agli eventi bellici della Seconda Guerra Mondiale, poi alti e bassi, diverse proprietà ed oggi l'azienda è la capofila della divisione Oil & Gas della GE Energy nonostante proprio la General Electric voglia cedere le proprie quote azionarie. Detiene una quota importante del mercato delle turbine a gas e a vapore operando con successo sia in quella che è la progettazione che la costruzione di macchinari, ma opera anche nella manutenzione impianti.
Sandra Echenique