Dopo quattro giorni di quiete tornano gli aumenti sulla rete carburanti italiana. Con le quotazioni in Mediterraneo stabili sulla benzina e al rimbalzo sul diesel, infatti, Eni è intervenuta sul prezzo raccomandato di quest’ultimo prodotto, replicando il rialzo di 1 cent messo a segno venerdì scorso. Si estende, di conseguenza, la tendenza alla crescita dei prezzi praticati sul territorio.
Nel dettaglio, in base all’elaborazione di Quotidiano Energia dei dati alle 8 di ieri comunicati dai gestori all’Osservaprezzi carburanti del Mise, il prezzo medio nazionale praticato in modalità self della benzina è pari a 1,667 euro/litro, con i diversi marchi che vanno da 1,668 a 1,681 euro/litro (no-logo a 1,648). Il prezzo medio praticato del diesel è a 1,554 euro/ litro, con le compagnie che passano da 1,552 a 1,573 euro/litro (no-logo a
1,538).
Quanto al servito, per la benzina il prezzo medio praticato è di 1,790 euro/litro, con gli impianti colorati che vanno da 1,773 a 1,863 euro/litro (no-logo a 1,690), mentre per il diesel la media è a 1,679 euro/litro, con i punti vendita delle compagnie da 1,674 a 1,748 euro/litro (no-logo a 1,579). Il Gpl, infine, va da 0,694 a 0,703 euro/litro (no-logo a 0,676).