Se è vero che "una larga fetta di italiani non vuole aprire le porte di casa più per ragioni economiche (55%) che per motivi culturali (meno del 40%)" e che dunque "gli atteggiamenti xenofobi sono diffusi in una minoranza di italiani", è altrettanto vero che nel nostro Paese in pochi mesi è cambiato l'atteggiamento di fondo verso i migranti.
Oggi "l'immigrazione per moltissimi italiani rappresenta un problema più che un'opportunità, mentre nel 2017 le proporzioni erano inverse e l'Italia era in Europa tra i paesi con una maggiore apertura della popolazione all'accoglienza "nonostante il numero di immigrati residenti legali dai Paesi extra Ue e il numero di irregolari non fosse maggiore".
È quanto emerge, in sintesi, da una ricerca promossa dalla rivista "Il Regno" e da Caritas Italiana, e curata dai professori Paolo Segatti e Federico Vegetti dell'Università Statale di Milano.