Sono state resi note le cifre riguardanti le rimesse con direzione la Comunità Andina (Ecuador, Perù, Colombia e Bolivia) per quello che riguarda il secondo trimestre 2017. Il totale delle rimesse ha raggiunto 3.135 milioni di dollari, con un aumento del 9,5% in confronto allo stesso periodo del 2016.
È stata la Colombia la nazione che ha visto il maggior aumento nelle entrate: si è passati infatti da $1.182 a $1.359 milioni. Secondo quanto risulta dal documento 'Remesas en la Comunidad Andina', elaborato dalla Secretaria General della CAN (Comunidad Andina), attraverso le informazioni fornite dalle Banche Centrali dei quattro Paesi, gli aumenti hanno coinvolto tutte le quattro nazioni. Oltre alla Colombia, anche Bolivia (+7%), Perù (6,3%) ed Ecuador (4,4%).
Le nazioni al mondo che più rimesse inviano a favore della CAN sono gli Stati Uniti e la Spagna, ma c'è da sottolineare che in Europa, dopo il Paese iberico, vicino, storicamente, in modo particolare al Sudamerica, c'è l'Italia che è negli anni diventata una meta per
l'emigrazione di quei Paesi. Infatti nella classifica delle nazioni per quello che concerne le rimesse, l'Italia occupa il quarto posto assoluto, dietro a USA, Spagna e Cile, ma davanti all'Argentina.
Con 79.845 titolari di permessi di soggiorno regolari, gli ecuadoriani in Italia sono 79.845, sedicesima comunità, il 2,1% dei cittadini non comunitari, numeri maggior per il Perù, 94.971 e il 2,6% (14ª), mentre risulta attorno alle 20.000 persone la presenza colombiana e circa 15.000 quella boliviana. Comunidad Andina è un organismo regionale che ha avviato i primi passi in seguito al Acuerdo de Cartagena del 26 maggio 1969. Composto da Bolivia, Colombia, Ecuador e Perù ha visto come membro anche il Venezuela, ma fino al 2006 e originariamente dal Cile (1969-76).
Sandra Echenique