Nessun passo indietro. Nonostante la secca bocciatura della manovra economica da parte dell'Unione Europea, il governo fa sapere che intende andare avanti. Fanno quadrato M5S e Lega, che difendono il loro discusso provvedimento di bilancio.
Da Mosca il premier Conte sottolinea come, a suo giudizio, "l'Italia è in buona salute, i fondamenti della nostra economia sono solidi". Il ministro Tria aggiunge: "La nostra non è una strategia temeraria, non c'è alcun motivo per cambiare nè un piano B".
Dal canto suo il leader leghista Salvini attacca Bruxelles: "Possono mandare dodici letterine, ma la manovra non cambia". E lo spread sale a 321, con Piazza Affari che crolla a -1,69 per cento, record negativo da dicembre 2016.