Le Fs sono pronte al grande passo. Il cda del gruppo ha dato disco verde all’offerta vincolante per l’acquisizione di Alitalia che oggi arriverà, entro le ore 18, presso lo studio del notaio Atlante a Roma. È il primo e fondamentale step dell'operazione di salvataggio dell'ex compagnia di bandiera che schiera, appunto, le Ferrovie in prima linea e che è propedeutico a una seconda tappa che dovrebbe invece vedere l'ingresso di altri partner pubblici e di un vettore internazionale.
Ma su questa seconda fase, al momento, è nebbia fitta: i grandi gruppi pubblici, che secondo rumors potrebbero essere della partita, Leonardo ed Eni escludono un loro intervento. E brusca è la frenata che si registra da Francoforte dove Lufthansa ha fatto sapere che non intende essere 'co-investitore' con lo Stato italiano.
Insomma, il rebus si presenta ancora complicato. Ma in serata è arrivata l’ufficializzazione della scesa in campo delle Ferrovie. Per il gruppo guidato da Gianfranco Battisti, è stata una giornata di intenso lavoro. Il cda, convocato ieri, è rimasto aperto anche oggi per deliberare sul dossier e presentare la proposta nei tempi fissati dalla procedura di vendita.