Il River Plate parla di "violazione della par condicio" e chiede di non giocare a Madrid la gara di ritorno della finale di Copa Libertadores, il Boca Juniors invece non vuole proprio giocarla e chiede la vittoria a tavolino per l'aggressione al proprio autobus prima della gara di ritorno, che ha portato al ferimento di due giocatori.
Ancora polemiche, veleni e dubbi sull'atto finale della più importante manifestazione calcistica per club del Sudamerica. Il Superclasico, ufficialmente in programma il prossimo 9 dicembre al Bernabeu, è ancora un'incognita, soprattutto dopo che il River - attraverso un comunicato ufficiale - ha chiesto alla Conmebol di rivedere le sue decisioni.
"Incomprensibile che Buenos Aires, che questa settimana sta ospitando la riunione del G20, non riesca ad organizzare in sicurezza la partita", si legge nella nota. "Giocare a Madrid significa snaturare la competizione che deve disputarsi in Sudamerica e in quel caso verrebbero meno le condizioni di parità previste dal regolamento".