"Grazie italiani per quanto state facendo per il nostro paese". Così il ministro della Difesa libanese, Yacub Sarraf, ha espresso il suo apprezzamento per l'operato dei militari italiani nel corso di una visita presso il quartier generale del settore ovest della missione di interposizione delle Nazioni Unite a guida italiana a Shama, nel sud del Libano.
Dallo scorso 7 agosto l'Italia ha assunto per la quarta volta la guida della missione internazionale, con il generale Stefano Del Col al timone di un contingente di circa 10.500 soldati provenienti da 42 paesi. Il comando del settore ovest della missione Unifil è invece appannaggio dei bersaglieri della Brigata Garibaldi, sotto l'egida del generale Diodato Abagnara.
Nel corso della visita e del suo intervento, inoltre, il ministro Sarraf ha elogiato "l'eccellente collaborazione tra il Sector West di Unifil e le Forze armate libanesi", e posto in evidenza l'operato dei 1100 militari, 278 mezzi terrestri e 6 mezzi aerei impegnati al servizio del contingente italiano in Libano.
