Continua ad aggravarsi il bilancio delle vittime in Siria in seguito alle 48 ore di bombardamenti sul Ghouta orientale: i morti sono almeno 250 (tra cui 57 bambini e adolescenti), mentre i feriti più di mille.
Arriva il monito dell’Onu: “E’ una situazione che va oltre l’immaginazione”. Intervenuto ai microfoni della Bbc, il coordinatore umanitario regionale delle Nazioni Unite, Panos Moumtzis, ha sottolineato che “i raid sui civili devono cessare immediatamente”.