ROMA - Manca una settimana al voto con cui gli italiani contribuiranno a rinnovare il Parlamento europeo. 76 gli eurodeputati italiani che verranno eletti dai connazionali anche all’estero con diverse modalità.
Alle elezioni europee, infatti, gli italiani residenti in uno dei Paesi dell’Ue – che non hanno scelto di votare per i candidati del Paese di residenza – potranno votare venerdì 7 e sabato 8 giugno (dunque con un giorno di anticipo rispetto all’Italia) per i candidati italiani in uno dei 451 seggi che la Farnesina ha allestito all’estero presso le rappresentanze diplomatico-consolari.
Oltre agli iscritti Aire, voteranno nei seggi anche 4.400 temporaneamente all’estero che lo hanno comunicato entro il 21 marzo scorso.
Al seggio, i connazionali dovranno esibire, oltre al documento, il certificato elettorale spedito loro dal Ministero dell’Interno: chi non dovesse riceverlo, dal 4 giugno potrà recarsi nel Consolato di competenza per ritirare un duplicato.
Nel certificato sono specificati giorni, orari e luogo della votazione, cioè il seggio in cui recarsi.
Gli italiani residenti in un Paese extra Ue, invece, se vorranno votare dovranno tornare in Italia, presentandosi al seggio del Comune AIRE di ultima residenza con la tessera elettorale e un documento di identità valido.
Nella circolare 49/2024, il Ministero dell’Interno ha riepilogato le agevolazioni di viaggio a favore degli elettori.