(foto depositphotos)

A Londra si è chiusa l’era della Champions a gironi. Da settembre nuovo format allargato a 36 squadre, dalle attuali 32, e niente più suddivisione in gruppi ma un singolo girone organizzato come un campionato. Una rivoluzione che interesserà anche le altre due competizioni europee, Europa e Conference League. Ogni squadra, che disputerà lo stesso numero di partite, sarà impegnata in due gare in più rispetto alle sei dell’attuale formula. In totale, ci sarà il 47% di partite in più. I club non giocheranno più sfide di andata e ritorno contro uno stesso avversario ma affronteranno 8 squadre diverse, giocando metà delle partite in casa e metà in trasferta. 

Sarà il sorteggio a determinare gli incontri delle 36 squadre della prima fase divise in 4 fasce da 9 squadre ciascuna in base al coefficiente Uefa. Ogni club viene sorteggiato con 2 squadre di ciascuna urna (1 gara in casa e 1 fuori). Nella prima fase saranno possibili derby per le nazioni che hanno almeno 4 squadre se il calendario lo rendesse necessario. E sempre attraverso estrazione dall’urna si stabilirà il calendario della fase a girone unico. 

VERSO LA FINALE—  La seconda fase sarà a eliminazione diretta, a cui si qualificheranno 24 delle 36 partecipanti. Le prime 8 classificate andranno dirette negli ottavi di finale e saranno teste di serie, non potranno sfidarsi tra loro e avranno il vantaggio di giocare la sfida di ritorno in casa. Quelle classificate dal 9° al 24° posto si affronteranno in un turno preliminare per accedere agli ottavi: dalla 9ª alla 16ª saranno teste di serie, non potranno affrontarsi tra loro e giocheranno quindi la gara di ritorno in casa, le rimanenti 12, ultime della fase a girone unico saranno eliminate da tutte le competizioni, senza beneficiare del “paracadute” dell’Europa League come è accaduto finora. 

LE QUALIFICATE—  Attualmente sono qualificate 5 italiane (Inter, Milan, Juve, Atalanta, Bologna); 5 tedesche (Leverkusen, Stoccarda, Bayern, Lipsia, Dortmund); 4 inglesi (City, Arsenal, Liverpool, Aston Villa); 4 spagnole (Real, Barcellona, Girona, Atletico); 3 francesi (Psg, Monaco, Brest); 2 olandesi (Psv, Feyenoord); 2   portoghesi (Sporting, Benfica); 1 belga (Bruges); 1 scozzese (Celtic); 1 austriaca (Sturm Graz), 1 ucraina (Shakhtar). Le altre 7 arriveranno dai preliminari.