Nello stato di New York è arrivata la stretta contro i social media.

La governatrice dello stato, Kathy Hochul, ha firmato due provvedimenti che hanno lo scopo di proteggere i minori dei pericoli delle piattaforme online.

La prima legge, 'The Safe for Kids Act', è rivolta a combattere il 'doomscrolling', ossia il flusso di contenuti che crea dipendenze. In particolare, alle aziende di social media verrà richiesto di limitare l'accesso ai minori di 18 anni a questo flusso di informazioni. Occorrerà anche il consenso di un genitore e la verifica dell'età.
Il secondo provvedimento, 'The Child Data Protection Act', proibisce ai siti di raccogliere, usare, condividere o vendere senza consenso dati personali di un minorenne.
Il pacchetto firmato dalla Hochul arriva pochi giorni dopo la proposta del Surgeon General (capo della sanità americana), Vivek Murthy, di mettere i social media allo stesso livello di pericolosità del tabacco e dell'alcol, e porre quindi delle etichette che mettono in guardia i genitori sul fatto che l'uso potrebbe danneggiare la salute mentale degli adolescenti.
All'inizio dell'anno, inoltre la città di New York ha dichiarato i social media 'tossici' e un 'pericolo per la salute pubblica'.