(foto archivio Ansa)

"Sono il civile De Luca, le rinnovo il benvenuto".

 

Il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, ha accolto così, a Bagnoli, la presidente del Consiglio dei ministri, Giorgia Meloni, arrivata per la firma del protocollo di intesa per la rigenerazione dell'area. Un saluto che arriva dopo il loro incontro del 28 maggio a Caivano quando Meloni, citando l'insulto che De Luca le aveva rivolto parlando con i giornalisti in Transatlantico in occasione della manifestazione di protesta dei sindaci campani a Roma, si presentò come ''Sono quella stronza di Meloni". La Meloni, al saluto di De Luca, ha risposto "la ringrazio".

Con espressione piuttosto contrariata, il governatore della Campania Vincenzo De Luca ha poi accettato l'invito della premier Giorgia Meloni a salire sul palco e posare in una foto al termine della firma del protocollo d'intesa su Bagnoli-Coroglio, con il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi e il ministro per gli Affari europei Raffaele Fitto.

Al termine della cerimonia, Manfredi ha donato a Meloni un'opera d'arte contemporanea spiegando che è ispirata al "sito dei 6 bicchieri, la vecchia centrale raffreddamento dell'Ilva, diventata ora un centro ricerca".

Poi, dopo che Fitto le ha bisbigliato qualcosa, la premier ha chiamato sul palco De Luca: "Vieni a fare una foto con noi, un po' di arte mica...". Mentre dalla platea partiva un applauso, il governatore della Campania è salito sul palco muovendo l'indice come a dire 'no'. Poi sottovoce si è rivolto a Fitto, parlando di un tema su cui da mesi sono in polemica, ossia l'attesa per l'assegnazione dei Fondi di coesione per la Campania. "Non manca più niente", ha spiegato De Luca, a cui Fitto ha replicato: "Siamo al lavoro presidente". Poi De Luca ha preso posizione e allargando le braccia ha detto: "Facciamo la foto...".