La piattaforma 'Project 2025' legata a Trump rappresenta "un ritorno a un passato buio, ma noi non torneremo indietro", ha detto Kamala Harris a Indianapolis nel suo secondo comizio come frontrunner democratica e ormai nominee de facto per la Casa Bianca.  "Siamo di fronte a due visioni contrapposte, una che guarda al futuro e una al passato: noi crediamo e combattiamo per un futuro con una sanità abbordabile, senza povertà infantile, con un'economia per la classe media, dove le donne possono decidere sul proprio corpo".

Donald Trump in lieve vantaggio su Kamala Harris.

Secondo un sondaggio di Cnn condotto online il 22 e 23 luglio, l'ex presidente americano ha il 49% delle preferenze e la vicepresidente il 46%, con uno scarto nel margine di errore della rilevazione. La metà di coloro che sostengono la vicepresidente lo fa perché crede genuinamente in lei e non perché vuole battere Trump. Un dato che indica una svolta decisa rispetto alla candidatura di Joe Biden, al quale solo il 37% degli elettori voleva esprimere solo il sostegno: l'obiettivo della quota restante era un voto per il presidente solo per sconfiggere Trump. Harris e Trump sono testa a testa in un altro sondaggio condotto dopo il ritiro di Joe Biden dalla corsa alla Casa Bianca. In una rilevazione Npr-PbsNews/Marist College, la vicepresidente è al 45% contro il 46% del tycoon, mentre in una gara a tre è alla pari (42%), con Robert F. Kennedy al 7%. Il sondaggio è stato realizzato lunedì, il giorno dopo il passo indietro di Biden. Un primo sondaggio (Reuters-Ipsos) dopo il ritiro del presidente la dava invece avanti di due punti su The Donald (44% a 42%), anche in una gara a tre (42% contro il 38% di Trump e l'8% di Robert F. Kennedy).

Il deputato repubblicano Andy Ogles ha presentato una risoluzione per chiedere la messa in stato di accusa di Kamala Harris per presunti gravi crimini commessi da vicepresidente. Negli articoli di impeachment presentati, Ogles accusa Harris di aver dimostrato una "straordinaria incompetenza nell'esecuzione di doveri" in particolare sull'immigrazione, uno dei dossier che Joe Biden le aveva affidato. Harris ha mostrato un "forte rifiuto" ad attuare le leggi esistenti sull'immigrazione e una "palpabile indifferenza verso gli americani che soffrono a causa della crisi al confine" con il Messico, ha osservato Ogles.

"So che tipo di persona è Donald Trump, ne ho conosciuti quando facevo la procuratrice in California e ho messo sotto inchiesta truffatori e predatori sessuali": Harris è volata a Milwaukee per il suo primo comizio davanti a una folla dem nuovamente entusiasta, che l'ha acclamata 'Kamala, Kamala", ed ha rilanciato gli attacchi al tycoon, che nel frattempo si dice "assolutamente pronto" a sfidarla in un duello tv.

"Trump vuole riportare indietro il nostro Paese ma noi non indietreggeremo perchè la nostra battaglia e' per il futuro e la liberta'", ha scaldato i fan in un discorso mai forse cosi' appassionato e grintoso, dove ha tirato fuori un temperamento da leader. "Non abbiamo paura di lavorare sodo... voglio unire il partito per vincere a novembre perchè, quando combattiamo, vinciamo", ha promesso.