UDINE - Ente Friuli nel Mondo e Regione Friuli Venezia Giulia fianco a fianco per consolidare le relazioni con la comunità friulana in Canada, anche sul piano economico, e per un primo confronto su progetti ed eventi di grande importanza strategica come Go!2025, il 50° del Terremoto e il Turismo delle Radici.
IL CONGRESSO
La missione è in programma dal 9 al 13 agosto e consentirà alla delegazione, guidata dai presidenti del Consiglio regionale Mauro Bordin e di Friuli nel Mondo Franco Iacop, di partecipare ai lavori del 23° Congresso della Federazione dei Fogolârs del Canada, che coincide con il 50° di fondazione (evento cofinanziato dalla Regione, servizio Lingue minoritarie e Corregionali all’estero, nell’ambito del progetto Ritorna, ricorda, radica Fvg). Espressione di 16 sodalizi (Calgary, Edmonton, Halifax, Edmonton, London, Montreal, Niagara, Oakville, Ottawa, Saulte S.te Marie, Società femminile friulana, Sudbury, Toronto, Vancouver, Windsor, Winnipeg), i delegati si riuniranno a Windsor, Ontario, sulla sponda nord del lago Michigan. La città, che dal 1977 vanta un patto di amicizia con Udine, conserva diversi segni della presenza e del lavoro dei friulani: tra questi una fontana in pietra piasentina realizzata dai maestri scalpellini della Carnia sul modello della fontana Marioni di Forni di Sopra, donata dalla Provincia di Udine nel 1982. In vigore anche un accordo tra le rispettive università, con la possibilità di ottenere il doppio titolo in Ingegneria civile a Udine (laurea magistrale) e nel Master of Applied Science in Civil Engineering a Windsor.
PRIMA MISSIONE
Il viaggio sarà la prima missione per il neopresidente di Friuli nel Mondo Franco Iacop, al timone dal 18 giugno. “Un riconoscimento doveroso – dichiara – al 50° della Federazione dei Fogolârs e alla comunità friulana in Canada, tra le più rappresentative e le più attive per numero, qualità delle iniziative e per il legame con la terra di origine, di cui i nostri corregionali hanno sempre dato grande prova, in primis nei momenti di difficoltà come il terremoto del 1976”. Tra i tanti segni tangibili di affetto il totem urone che la Federazione donò alla città di Udine nel 1981 e la scelta di celebrare in Friuli, nel 2022, il congresso che segnò la ripartenza dopo la pandemia.
IL PROGRAMMA
Nella delegazione, con Iacop e Bordin, la portavoce del Presidente del Consiglio Arianna Dreossi, Pierino Chiandussi, consigliere di Friuli nel Mondo e presidente regionale di Anap Confartigianato, il direttore dell’Ente Christian Canciani, Raffaella Zaccai, referente di PromoturismoFvg per il mercato canadese, Gianluca De Lio di Italea Fvg, la società che supporta il ministro degli Esteri nell’attuazione del programma Pnrr sul Turismo delle Radici, cui sarà dedicato un intervento specifico nel corso del congresso, sabato 10 agosto.
In programma sabato anche gli incontri tra Bordin, Iacop, i vertici della federazione e dei Fogolârs. “Tra i temi sul tavolo Go!2025 e gli eventi collaterali, tra i quali la convention 2025 di Friuli nel Mondo, che si terrà a Gorizia, e un primo confronto in vista del 50° del terremoto, ricorrenza che dovrà vedere valorizzato il grande contributo dei nostri emigrati alla ricostruzione”, spiega ancora Iacop.
TORONTO
Il viaggio sarà anche un’occasione per parlare di economia. “Gli oltre 200 milioni di interscambio 2023 tra la nostra regione e il Canada – commenta Iacop – sono il segno tangibile di buone relazioni economiche, ma credo che ci siano buoni margini di miglioramento e sono certo che la comunità friulana, presente nella classe imprenditoriale, nelle istituzioni, nel mondo scientifico, possa continuare ad essere un prezioso punto di riferimento anche su questo versante”. Se ne discuterà a Toronto, ultima tappa della missione. In agenda due incontri, entrambi lunedì 12: nella mattinata al Consolato d’Italia, nel pomeriggio con i vertici della Camera di Commercio Italiana dell’Ontario. In serata, infine, la visita alla Famee Furlane di Toronto, fondata nel 1932, il primo tra i Fogolârs canadesi per anzianità e tra i più longevi al mondo.